Si è inaugurata nella giornata di ieri, Giovedì 1° Maggio, il Mondiale di Beach Soccer organizzato dalla FIFA nelle Seychelles.
da Vincenzo Mele
Nel Girone A i padroni di casa delle Seychelles, al primo mondiale, nonostante il caloroso sostegno da parte del pubblico, vengono battuti dalla Bielorussia per 6-3.
Seychelles apre le danze con Remy De Ketelaere dopo cinue minuti, scatenando la gioia del pubblico isolano. La gioia però dura solo sei minuti perché i bielorussi pareggiano con Artsemi Drodz che marca tre volte il biglietto nel giro di undici minuti trovando sempre la via del goal. I padroni di casa accorciano le distanze con Brandon Labrosse, ma va segno poco dopo anche Anatloyi Ryabko. A nulla è servita la riscossa per una possibile rimonta da parte delle Seychelles, con il goal di Terrence Amade, perché ci pensano Ihar Bryshtsel e Mikita Chaikouski a fissare il punteggio sul definitivo 6-3.
Nello stesso gruppo il Giappone vince 6-2 contro Guatemala, altra debuttante alla rassegna.
I Pachines passano in vantaggio con Bernardo Marroquin aprofittando di un errore del veterano Ozu Moreira che sbaglia il dribbling e Marroquìn non ci pensa due volte a depositare la palla nella porta lasciata incustodita da Takeru Furusato. Tuttavia i Samurai Blue rispondono dopo pochi secondi trovando il pari con la rovesciata del capitano Ryota Tsuboya, ma la gioia dura pochissimo perché sul calcio d’inizio perché Miguel Gonzalez riporta in avanti Guatemala. Il Giappone riesce comunque a pareggiarla a fine primo tempo con un tiro di collo pieno di Kosuke Matsuda dopo il tandem che ha visto protagonista Matsuda, Furusato e Ozu.
Nella ripresa non cambia nulla nonostante il pressing dei giapponesi ache cercano continuamente la via della rete contro la tenacia e il cuore dei guatemaltechi.
Nel terzo tempo il Giappone va in vantaggio proprio con il portiere Furusato su un’azione sviluppata dal corner di Ozu, seguita dalla rovesciata di Takuya Akaguma per il momentaneo 4-2. La doppietta di Tsuboya e la rete su calcio piazzato da parte di Ozu mettono la parola fine sulla gara.
Nel Girone B l’Iran vince 5-4, non senza qualche brivido, contro l’esordiente Mauritania. Le rovesciate di Reza Amiri e di Movahed Mohammadpour portano gli iraniani sul temporaneo 2-0. A tre minuti dalla fine del primo tempo la Mauritania accorcia le distanze con Cheikh Belkheir, ma Mahdi Shir non dà il tempo di festeggiare ai mauritani siglando il 3-1, poi ci pensa su calcio di punizione Mohammadali Mokhtari a segnare la quarta rete persiana.
Nella ripresa Mokhtari segna il 5-1 in mezza rovesciata; tuttavia a meno di quattro minuti dalla fine del secondo parziale la Mauritiana ritrova la rete con Belkheir. Nel terzo tempo i Leoni di Chinguetti segnano il 3-5 con Ahmedou Bilal su sviluppo di un passagio rasoterra sulla fascia destra da parte Bidjati Malick, seguita dalla tripletta di Belkheir che approfitta di un errore su calcio d’angolo da parte degli iraniani e che segna a campo aperto il goal del 4-5 cercando una rimonta che tuttavia non si realizzerà. Belkheir a fine gara è stato premiato come Man of the Match e la Mauritania dovrà mostrare la stessa grinta nella prossima gara contro il Portogallo.
Il Portogallo vince contro il Paraguay 11-9, una gara piena di emozioni e divertente dal punto di vista tecnico.
La squadra lusitana guidata dal CT Mario Narciso va a segno con il capitano Coimbra con una splendida rovesciata, ma il paraguaiano Carlos Carballo pareggia i conti con una stupenda conclusione su calcio piazzato. Il Portogallo va poi avanti con Ruben Brilhante per poi siglare la rete del momentaneo 3-1 con Miguel Pintado. Va a segno su tap-in vincente anche André Lourenço, poi il colpo di testa di Valentìn Benitez rimette tutto in discussione fissando il primo tempo sul 4-2.
Il secondo tempo le doppiette di André Lourenço e di Miguel Pintado e il penalty di Leo Martins portano il Portogallo sul 7-2; la Albirroja non si arrende e trova la rete con il portiere Yoao Rolòn, ma subisce altre due reti da Bê Martins e la tripletta di Miguel Pintado fissando sul 10-3 il tabellone. Bê Martins nel terzo tempo sigla la sua tripletta personale portando a quota 11, mentre Néstor Medina sigla la quarta rete paraguaiana. Il Paraguay gioca i minuti finali della gara con l’uomo in meno per via dell’espulsione diretta di Rolòn e con l’altro portiere, Carlos Ovelar, ma riuscirà ad accorciare la differenza trovando la tripletta di Thiago Barros, Jesùs Rolòn e Mathìas Martinez a tempo scaduto.
Dott. Vincenzo Mele