Aldo Bianchini
VALLO di DIANO – Davide Michele Migliore, un ragazzo di quasi 19 anni di Sala Consilina, nato il 12 giugno 2006, è recentemente risultato vincitore del concorso di poesia “Premio internazionale Michelangelo Buonarroti”.
Cresciuto in un ambiente ricco di cultura e letteratura, Davide ha sviluppato una profonda inclinazione per le materie letterarie e umanistiche, non solo a livello scolastico ma anche personale. Fin da subito, la scrittura si è rivelata la sua più grande passione.
A 7 anni ha iniziato a scrivere le sue prime poesie, storie, pensieri e diari. All’età di 13 anni ha iniziato a scrivere articoli di giornale, usando inizialmente vari pseudonimi per poi firmare con il suo nome di battesimo.
A partire dai 16 anni si è concentrato maggiormente verso la scrittura di poesie, partecipando ai primi concorsi a 17 anni.
Davide ha sempre scritto per pura passione, senza la pretesa di affermarsi nel mondo letterario, ma per il semplice piacere di riportare la propria interiorità su un foglio di carta, inizialmente solo per sé, senza aspettarsi che un giorno tutto ciò avrebbe avuto riscontro.
Oggi, Davide Migliore è vincitore del secondo posto al concorso “Premio di poesia Castel San Lorenzo” (la cui premiazione si terrà nell’estate 2025) e vincitore del concorso di poesia “Premio internazionale Michelangelo Buonarroti“, la cui premiazione si terrà il 5 giugno 2025 alle ore 11.00 presso l’aula magna del Polo liceale Pomponio Leto di Teggiano.
Sta anche lavorando a un’antologia di poesie e a un piccolo romanzo.
Il messaggio che Davide desidera diffondere è questo: la vittoria è solo una conseguenza di ciò che si desidera veramente; il segreto risiede nel fare ciò che si ama, senza alcuna pretesa, così si farà strada ottenendo i propri riconoscimenti.
Sono le belle notizie che vorremo sentire tutti i giorni.
L’esempio in cui vorremmo riconoscerci .. in cui vorremmo maggiormente sperare senza la frustrazione di un mondo balordo.
God bless you Davide.
Grazie infinite, mi fa commuovere che qualcuno veda nella mia storia un esempio in cui rispecchiarsi. Dio benedica voi.