I miei primi ottant’anni

Aldo Bianchini

SALERNO – Lo scorso 24 settembre ho tagliato il traguardo, non facile, dei mitici 80 anni che se portati benino li rendono più facilmente accettabili.

Non nascono, e non mi nascondo dietro un dito, se affermo con convinzione e consapevolezza che, appena dopo i confini della gioia e della felicità per una vita comunque vissuta e per una famiglia ancora tutta integra alle spalle, un velo di tristezza a livello di subconscio intacca anche i momenti più belli dell’ormai consolidata vecchiaia.

Ma queste sono riflessioni collaterali che non offuscano per niente tutti i bagliori di chiarezza e di lucidità, anche storica, che soltanto l’avanzare dell’età può dare.

Difatti è solo dall’alto di quella soglia di età che le cose del mondo possono essere viste, analizzate e commentate con la giusta dose di saggezza e assoluta indipendenza; per questo oggi voglio parlare dell’amicizia e di come la stessa deve sempre essere interpretata e valutata, anche quando qualcosa nei rapporti interpersonali sembrano essersi incrinati.

La mia amicizia con Luciano Provenza, noto avvocato matrimonialista salernitana e rampollo di una delle poche famiglie che hanno scritto un pezzo di storia, che sembrava essersi offuscata qualche anno fa, da quando non ci vedevamo e neppure ci sentivamo.

La graditissima sorpresa arriva nel corso della mattinata del mio compleanno, il 24 set. 2025, con una lunga, affettuosa e sincera telefonata tra Luciano e il sottoscritto nel corso della quale non c’è stato bisogno di chiarire alcunchè, tanta era stata ed è la sincerità della nostra amicizia; in chiusura della telefonata la promessa di rivederci subito dopo tanti anni.

Invece arriva un’altra sorpresa, questa davvero inaspettata; la direttrice editoriale di questo giornale (dott.ssa Maddalena Mascolo)  mi invia sul whatsapp un post scritto che l’avv. Provenza aveva scritto per ricordare la nostra solida amicizia:

“”BUON COMPLEANNO ad Aldo Bianchini !! —  Compie 80 anni ed io ho tanta voglia di rivederlo in TV. E’ stato un protagonista assoluto delle tv libere del secolo scorso. Per anni a tv oggi Salerno e poi a Quarta rete. Indimenticabili i suoi approfondimenti in studio con svariati ospiti. Non ha fatto “sconti” a nessuno e è stato (ed è) uno dei massimi esperti di cronaca giudiziaria. Il sabato mattina sul salotto gastronomico per qualche tempo ha condotto con me e Claudio Pisapia una rubrica di attualità e politica. In questo momento di grande caos anche nella politica cittadina, sarebbe bello ascoltare la sua voce per comprendere meglio alcune dinamiche salernitane . Questa mattina gli ho fatto gli auguri e l’ho trovato come sempre energico e giovanile. E’ un archivio vivente: ricorda nei dettagli processi, inchieste ed eventi che hanno caratterizzato la cronaca di Salerno negli ultimi 50 anni. Da diversi anni dirige un giornale on line molto seguito “il quotidiano di Aldo Bianchini”, ma sarebbe bello rivederlo in tv o in qualche video diretta. Ciao amico mio e tanti, tanti,tanti auguri per il tuo compleanno !!””.

Un’amicizia assolutamente ritrovata e pienamente consolidata … grazie Luciano per le tue spontanee e commoventi parole.

Sapere ad 80 anni che almeno qualcuno può ricordarti è come ricevere una grossa siringa di ricostituente morale e fisico.