Maddalena Mascolo
Grande successo di pubblico ieri pomeriggio, nell’agorà del Parco delle Mongolfiere, adiacente all’aera archeologica di Paestum, allestita con i numerosissimi quadri a tema floreale dei pittori, per la kermesse artistica “Tra Fiori, Parole e Colori” curata con sensibilità e passione dalla poetessa Rosaria Zizzo, neopresidente Auser Battipaglia, nell’ambito della tre giorni di “Paestum in Fiore”
La parola è stata protagonista grazie ai soci di Auser Battipaglia e Auser Salerno “Noi Insieme”, guidati rispettivamente dalla prof.ssa Rosaria Zizzo e dalla presidente Ida Baldassarri, alla presidente del Festival “I fiori del Male” professoressa Daniela Di Bartolomeo ed al giornalista Luigi Carlino.
Aniello Apicella, Anna De Rosa, Ignazio De Rosa, Luciana Esposito, Maria Luisa Limongelli, Giulia Marra, Anna Pastore, Laura Russo e Rosaria Zizzo hanno dato voce e anima a testi ispirati alla natura, al mondo botanico e alla bellezza, in tutte le sue forme.
A fare da cornice, non solo metaforicamente, al momento culturale, una mostra di dipinti – “La Rosa di Paestum” in collaborazione con l’asscociazione “Arperc – Arte per comunicare” di Marisa Russo, con l’esposizione di una raffinata selezione di dipinti dedicati alla rosa di Paestum, fiore simbolo di eleganza e identità territoriale ed ai fiori in generale.
Le opere, realizzate da Ida Baldassarri, Maria Luigia Campitiello, Giancarlo D’Ambrosio, Salvatore Damiano, Giulia Del Pizzo, Briseide Di Biasi, Angela Guarnieri, Michele Giglio, Clarita Laureti, Rita Lepore, Wanda Marino, Giovanna Rispoli, Maria Rosaria Verrone, Franco Vertullo hanno offerto uno sguardo poetico e personale su questi emblemi del paesaggio mediterraneo.
La kermesse è stata un’occasione unica per condividere emozioni, sensibilità e visioni personali, in un clima accogliente e inclusivo, come ha sottolineato soddisfatto uno degli organizzatori di ‘Paestum in fiore”, Nicola Grompone.
“Tra Fiori, Parole e Colori” non è stato solo un appuntamento artistico, ma un invito alla meraviglia, al contatto profondo con la natura e all’espressione autentica di sé attraverso l’arte e la poesia.