SALA CONSILINA: SAGGIO DI DANZA DI FINE ANNO DELLA PALESTRA E SCUOLA DI DANZA SALUS.

Riceviamo dal giornalista Michele D’Alessio e pubblichiamo

 

 

SALA CONSILINA – Ieri sera, martedì 17 giugno, presso teatro “Mario Scarpetta” di Sala Consilina, con inizio ore 20,30, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Salus Sport, ( Centro Fitness – Palestra Salus- Scuola di danza) con sede in Prato Perillo di Teggiano, gestita con grande perfezione e professionalità, dalla famiglia di Franco e Pina D’Elia e rappresentata dall’ingegnere Benvenga Donato, ha presentato il Saggio di fine anno, dal titolo “L’Italia in Bianco e Nero”, giunto alla 26°edizione, ritorna a condurre l’evento l’abilissima e storica conduttrice Paola Federica. Il teatro “Mario Scarpetta” di Sala Consilina gremito di spettatori, non solo di parenti e amici dei dencers, per celebrare l’ennesimo straripante successo dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Salus Sport, un boom che conferma e storicizza il centro all’avanguardia nel Vallo di Diano e non solo, dopo la tremenda stagione della paurosa pandemia che aveva fermato quasi ogni iniziativa imprenditoriale. I giovani dencers dei vari corsi hanno aperto lo show con vari balli e danze artistiche dal hip hop, jazz, latino americano, nella prima parte, esibizione di Zumba e Jump Resistance Training nella seconda parte con chiusura del saggio con balletti su musica degli anni ’60  sulla musica di  “Abbrozzatissima”, “Il Mondo” di Jimmi Fontana,e “Azzurro“ di Celentano  per chiudere con “Volare” di Modugno. Le coreografie sono state curate dei coordinatori tecnici Antonia D’Elia, Anthony Focarile, Elizabeth D’Aloia e Tania Di Bella. I direttori artistici sono Manuela Cantelmi e Rita Raggio, con assistenza tecnica di Rosetta Caiafa, costumista Rita Roggio. Lo spettacolo è stato curato da Cinefoto Andriuolo (foto), da Antonietta Santomauro (fotografia e video), da Precedenza Music e Service (audio & luci) e da Martina Morena (grafica). Ragazze e ragazzi iscritti ai corsi di danza classica, predanza e moderna, hanno dato vita allo show musicale con grande senso di appartenenza e di partecipazione nel segno che l’evento è atteso, sentito e molto partecipato; una ottantina in tutto tra ragazze e ragazzi. Come ogni grande successo dietro c’è una persona o addirittura una famiglia, in questo caso il regista e produttore si chiama Franco D’Elia  coadiuvato da sempre dalla famiglia (la moglie Michelina e i figli Antonia e Luigi)  con la regia esterna assicurata dall’ing. Donato Benvenga  (e dalla moglie Pina D’Elia, sorella di Franco).  Coordinar e dirigere tutti questi ragazzi (alcuni giovanissimi) non è mai impresa facile; il tutto è affidato nelle competenti mani di numerosi esperti della difficile e faticosa specialità della danza attraverso le sue diverse sfaccettature. Presenti alla manifestazione, anche il sindaco di Teggiano Michele Di Candia e Domenico Cartolano sindaco di Sala, il consigliere Regionale dott. Pellegrino Tommaso, una  rappresentanza della BCC Montepruno e la gradita sorpresa e irruzione dell’avv. Pino D’Alvano in rappresentanza dei Teatranti per Caso, che hanno messo in scena uno sketch in dialetto teggianese con i fratelli attori Marino. Presente anche il giornalista Pierino Cusati in rappresentanza dell’Associazione Giornalisti Amici del Vallo di Diano. Il saggio di danza finale è una mescolanza di sogni, di aspettative, di certezze, di professionalità e di esigenze che non è facile contenere e gestire in un assemblaggio globale, che prevede mesi di impegno da parte degli allievi, dei coordinatori e famigliari. Visto il successo, dopo una breve pausa estiva, Franco D’elia, ci anticipa, che già si è iniziato a lavorare per il saggio del prossimo anno con nuove novità e sorprese.

F.to: Michele D’Alessio.

 

NOTA: La redazione si scusa per lo scarno supporto fotografico, ma delle sei foto inviateci dal giornalista D’Alessio due sono risultate non pubblicabili per difetto di luminosità.

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