da Angelo Giubileo (avvocato – filosofo)
Quando ho letto la nota di agenzia, ho stentato a credere a quanto in essa riportato. Ho pensato ai miei amici, pochissimi, con i quali dialogo di queste ed altre cose da tempo e, in un fremito o sussulto, ho esclamato: ecco sono caduti tutti i veli, e ora?
Alla vigilia del solstizio d’estate, il ministro italiano della Difesa, Guido Crosetto ha affermato, nel breve spazio di un resoconto giornalistico dell’ANSA, che: “La Nato non ha più ragione di esistere, Ue e Onu non contano più”. Questo il titolo, ma nell’articolo Crosetto dice molto altro.
E cioè: se prima Usa ed Europa “erano il centro del mondo”, ora “il centro è il mondo” e quindi, per esercitare lo stesso ruolo sulla scacchiera internazionale, entrambi devono essere capaci di “parlare con il Sud del mondo”; parliamo dell’Europa “come se vivessimo ancora trent’anni fa”, ma ora l’Europa “non conta niente”; “come” l’Onu, che conta “meno di una nazionale, meno della Cina, meno dell’India o meno di Israele”.
Guido Crosetto ha allora senz’altro un merito, a lui spetta infatti l’onore di aver detto e rivelato le cose come realmente sono, in periodi bui come realmente stanno. I veli sono caduti; ma ora, oltre a ciò che è bene fare per ristabilire l’equilibrio della pace (balance of power), occorrerebbe anche fare in modo di usare la nostra intelligenza naturale per evitare che altri usino quella artificiale per pensare anche al posto nostro.
Infine, ricordo qui un’antica filastrocca che mia nonna mi raccontava da bambino: velo dico velo detto velo torno a dir di nuovo ma se voi non capirete teste d’asino sarete.
