AEROPORTO: si vola verso Gatto ?

 

Aldo Bianchini

SALERNO – Nel giorno dei festeggiamenti del suo primo compleanno l’aeroporto il ricordo di “Salerno – Costa d’Amalfi” va al recente passato, cioè a quando qualcuno decise di dargli la denominazione iniziale prima riportata e già quello sembrava abbastanza lungo. Poi venne aggiunto il nome di Pontecagnano e ora il suo ampliamento è cosa fatta con l’aggiunta della parola Cilento.

Insomma dopo pochi anni l’aeroporto è stato chiamato “Aeroporto  di Salerno – Pontecagnano – Costa d’Amalfi e del Cilento”; nella vicenda entrano subito a piè pari i politici del Vallo di Diano che reclamano l’aggiunta anche l’aggiunta della denominazione “Vallo di Diano”; e se la storia continua così, fra poco arriveranno anche le richieste di altri come “Valle dell’Irno – Valle del Sele – Città di Palinuro – Agro Nocerino – Monti Lattari – Monti Alburni – Monti Picentini – Città di Acciaroli (cittadina nota in tutto il mondo e molto cara a gente come Ernest Miller Hemingway e Ancel Benjamin Keys) – ecc. ecc.”; quasi come a voler attribuire una delle denominazioni più lunghe del mondo ad un aeroporto che, seppure in netta ripresa rispetto al passato, deve ancora crescere per affermarsi almeno in campo nazionale.

Ma su tutto questo è arrivato, proprio nel giorno del 1° compleanno, la scure del governatore De Luca che, spingendosi oltre, ha suggerito di aggiungere anche il nome di Alfonso Gatto (noto scrittore, giornalista e poeta) che rappresenta la città di Salerno nel mondo.

Apriti cielo, si è scatenato l’inferno soprattutto da parte del cdx contro il suggerimento di De Luca che offenderebbe il Cilento; questa posizione mi fa almeno sorridere in quanto se De Luca offende il Cilento, tutti insieme offendono la rimanente parte delle comunità ricomprese negli eventuali nomi da poter ancora aggiungere (come prima indicato).

Ma così si andrebbe su un binario lungo all’infinito che ci porterebbe verso la denominazione senza fine di un piccolo e modesto aeroporto di provincia.

Intanto dalle cerimonie del primo compleanno dell’aeroporto rinnovato si sono assentati (è stato detto per motivi di impegni istituzionali già assunti in precedenza) i due sindaci principali, quello di Bellizzi (Mimmo Volpe) e quello di Pontecagnano Faiano (Giuseppe Lanzara), quest’ultimo appositamente delegato dal governatore per la cura del masterplan utile per l’organizzazione generale dello scalo in crescita.

Non capisco, infine, dove sta lo scandalo se si dovesse decidere di intestare soltanto al grande “Alfonso Gatto” l’intera struttura aeroportuale di Salerno.

 

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