da Attilio Palumbo
E’ stato appena siglato un importante accordo di collaborazione tra Legambiente “Terra Metelliana” e Banca Monte Pruno che prevede, tra l’altro, la riapertura del nuovo Centro Urbano per la Transizione Energetica (CUTE) nella città di Cava de’ Tirreni.
Il CUTE si propone di diventare un punto di riferimento per la cittadinanza su tutte le tematiche legate alla transizione ecologica e all’utilizzo delle energie rinnovabili, offrendo consulenza, informazione e supporto su soluzioni sostenibili come pannelli fotovoltaici, mobilità elettrica, efficientamento energetico e molto altro.
Questa iniziativa nasce dalla volontà condivisa di promuovere una cultura ambientale concreta e accessibile, avvicinando famiglie, imprese e istituzioni locali ai cambiamenti necessari per affrontare le sfide energetiche del presente e del futuro.
«Con il CUTE vogliamo costruire una vera e propria “porta di accesso” alla transizione energetica per i cittadini di Cava de’ Tirreni. Sarà un luogo dove informarsi, confrontarsi e trovare risposte concrete per scelte quotidiane più sostenibili», ha dichiarato la direttrice di Legambiente “Terra Metelliana”, Chiara Timpone.
«Abbiamo scelto con convinzione di sostenere questo progetto perché crediamo che la transizione ecologica passi anche attraverso il dialogo e il coinvolgimento della comunità locale. Il CUTE sarà un presidio di innovazione sociale ed energetica», ha commentato Federico Cono, direttore generale di Banca Monte Pruno.
Presenti alla firma del protocollo d’intesa c’erano anche Michele Buonomo, membro della segreteria nazionale Legambiente, Antonio Mastrandrea, Responsabile Area Executive BCC Monte Pruno, e Attilio Palumbo, presidente Legambiente “Terra Metelliana”.
Il centro sarà attivato a inizio autunno presso i locali di Legambiente in Via Caliri e offrirà un servizio di sportello informativo e consulenze tecniche.
L’accordo tra Legambiente e Banca Monte Pruno segna un passaggio fondamentale verso una città più sostenibile e consapevole, ponendo Cava de’ Tirreni tra le realtà più attive sul fronte dell’innovazione energetica.