Tumori, Pellegrino (IV): “L’Oncoriabilitazione parte integrante del percorso di cura. Riconosce ai pazienti un diritto universale”

NAPOLI – “ Con l’approvazione di questa mia proposta di legge la Campania potrebbe diventare la prima Regione in Italia a dotarsi di una legge sulla riabilitazione oncologica e  superare una visione riduttiva della cura diventando un modello di innovazione e umanità nella lotta contro il cancro. Un primato importante, perché significa garantire ai pazienti un diritto sacrosanto: non solo la sopravvivenza, ma anche una piena qualità della vita. Ritengo indispensabile strutturare in modo organico la riabilitazione oncologica, rendendola parte integrante del percorso terapeutico. In Italia, purtroppo, questa prestazione non è inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)  e la sua applicazione è oggi limitata ad alcune realtà regionali”. Lo ha dichiarato Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale della Campania primo firmatario della proposta di legge sull’ oncoriabilitazione.

 

“ In Italia – ha precisato il Capogruppo di Italia Viva – vivono oggi circa 3,6 milioni di persone con una diagnosi pregressa di tumore, di cui oltre 1,1 milioni considerate guarite. Eppure, la riabilitazione oncologica non è ancora riconosciuta come diritto universale. La riabilitazione oncologica è un investimento in salute, autonomia e dignità per i pazienti, ma anche in sostenibilità per il nostro sistema sanitario. Riduce i ricoveri evitabili, i costi assistenziali a lungo termine e favorisce il reinserimento sociale e lavorativo. È tempo che la fisioterapia diventi parte integrante della presa in carico oncologica, attraverso l’integrazione della riabilitazione nei PDTA oncologici regionali, con il supporto figure sanitarie formate adeguatamente e con percorsi specifici; un approccio multidisciplinare e personalizzato, che coinvolga anche l’ambito psico-sociale e lavorativo; l’introduzione di indicatori di efficacia, in collaborazione con le associazioni dei pazienti”.

 

Un disegno ambizioso per il consigliere Pellegrino che ha voluto ringraziare “Tutti coloro che hanno contribuito a sottolineare  l’importanza di questa proposta di legge. È un tema su cui dobbiamo agire con determinazione e lungimiranza, e il contributo dei professionisti ha arricchito ulteriormente il lavoro che stiamo portando avanti. Un sentito grazie al Presidente della Commissione Sanità, Enzo Alaia; ai presidenti degli Ordini dei fisioterapisti delle province campane, Connie Calabrese e Paolo Esposito; ai Presidenti delle Professioni sanitarie, Carmine Pecoraro e  Franco Ascolese, alla dott.ssa Erminia Della Corte; alla prof.ssa Alessia Bramanti, esperta in innovazioni tecnologiche applicate alla medicina”, ha concluso Tommaso Pellegrino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *