da Vecchione e Anfuso
Il Sindaco di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica e l’intera organizzazione della mostra, voluta dal noto critico Vittorio Sgarbi “Lo Stato dell’Arte- Campania” ospitata nel Padiglione dell’ex tabacchificio Centola, ricordano con affetto e stima la figura del noto artista salernitano Ugo Marano, venuto a mancare improvvisamente. L’ultima traccia importante lasciataci dal ceramista di Cetara è esposta proprio alla mostra di Pontecagnano, a cui decise di partecipare con grande entusiasmo. Si tratta di un vaso realizzato nel materiale da lui più amato di ben tre metri di altezza denominato: “Vaso Maestoso per la Casa Sacra”. Un’opera imponente che ha richiesto un forno ad hoc realizzato appositamente da Enzo Santoriello. L’opera di Marano è tra le più apprezzate dai tanti visitatori che in questi giorni stanno affollando l’ex tabacchificio Centola. La mostra è stata inaugurata il 30 settembre scorso ed in appena due settimane ha già registrato più di due mila presenze. Un evento che sta riscuotendo un grande successo di pubblico. Sono soprattutto giovani ed anziani a visitare le varie sezioni della mostra. Scuole di ogni ordine e grado provenienti non solo dall’intera provincia, ma anche da tutta la Campania, hanno già iniziato le visite guidate. Porte aperte anche per gli studenti universitari. Singoli visitatori possono prenotare un percorso guidato inviando un’apposita richiesta all’indirizzo mail: lostatodellartecampania@comune.pontecagnanofaiano.sa.it, oppure telefonando al 348/5860586.
Marano: il sindaco Sica lo ricorda
