Cavalleria Rusticana di Mascagni

Dal Maestro Tiziano Citro
SALERNO – Con ‘Cavalleria Rusticana’ la XVII edizione dell’Irnofestival – manifestazione organizzata dall’associazione “S. Rachmaninov” di Mercato San Severino e diretta artisticamente dal M° Tiziano Citro – renderà omaggio al compositore livornese Pietro Mascagni nel 70° anniversario della scomparsa avvenuta il 2 agosto del 1945.
“Portiamo in scena quest’Opera nella suggestiva cornice dell’Arena del Mare: unico appuntamento lirico dell’estate salernitana, sta suscitando un notevole interesse che premia un parterre di artisti d’eccezione. Avremo tra gli spettatori alcune comitive di turisti inglesi, australiani e greci presenti in città e verranno molti appassionati anche delle altre province campane” dice il M° Tiziano Citro.
30 agosto. Salerno – Arena del Mare (sottopiazza della Concordia)
CAVALLERIA RUSTICANA di Pietro Mascagni – Diretta dal M° Leonardo Quadrini (regia di Vito Cesaro), l’opera lirica rappresenterà l’elemento centrale dell’Irnofestival. L’opera in unico atto su Libretto di Giovanni Targioni–Tozzetti e Guido Menasci, sarà interpretata dal seguente cast di artisti: soprano Cristina Martufi (Santuzza); tenore Ignacio Encinas (Turiddu); baritono Carmine Monaco (Alfio); mezzosoprano Fernanda Costa (Lola); contralto Daniela Iliuta (Mamma Lucia). Orchestra e coro “Bulgarian Classic” dell’opera di Plovdiv.
Scene di Giuseppe Grasso, coreografie di Marina Ansalone, costumi a cura di Sartoria Shangrillà, luci a cura di Men at Work – Zarzaca. Inizio ore 21.00. Ingresso: platea € 20,00; tribuna € 15,00. Acquisto on line www.postoriservato.it
Cristina Martufi
Nata a La Spezia, porta a compimento i suoi studi in canto presso il locale Conservatorio Statale di Musica “G. Puccini” e si laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Parma. Si perfeziona con il M° Angelo Bertacchi. Vince vari concorsi internazionali. La sua carriera operistica inizia giovanissima nel 2002 con i ruoli di Mimì ne La Bohème e Liù in Turandot. A dispetto della giovane età la voce si dimostra subito essere molto brunita ed adatta a ruoli più drammatici. In seguito è quindi protagonista di importanti debutti in titoli come Aida e Tosca, ruoli sostenuti in molti teatri italiani e stranieri; Suor Angelica e Lauretta in Gianni Schicchi diretta dal Maestro Herbert Handt. Seguono ‘Turandot’ nell’omonima opera di G. Puccini, Santuzza in Cavalleria Rusticana (Festival Mario Filippeschi), Maddalena di Coigny in Andrea Chénier, Norma in Norma di V. Bellini, Lady Macbeth in Macbeth in tournée in Spagna (Teatro di Alicante, Teatro di Saragoza, Teatro Rojas di Toledo) e Leonora ne Il Trovatore nell’ambito del prestigioso Festival dell’Opera Italiana in Russia. Ha collaborato con molti teatri italiani e stranieri, tra cui il Teatro Comunale di Modena, il Festival Puccini di Torre del Lago, il Teatro Magnani di Fidenza, il Teatro delle Muse di Ancona, il Teatro Comunale Manzoni di Pistoia, il Teatro Comunale di Carpi, il Teatro Carani di Sassuolo, il Teatro Politeama di Cascina, il Teatro Animosi di Carrara, il Teatro Guglielmi di Massa, il Teatro Civico di La Spezia, il Teatro di Cheliabinsk, il Teatro di Perm ed il Teatro di Yekaterinburg in Russia, il Teatro di Logrono, il Teatro di Cuenca ed il Teatro di Alicante in Spagna, il Teatro di Belfast. Nel giugno 2006 ha partecipato al concerto presso il “Teatro delle Muse” di Ancona in onore di Franco Corelli con la partecipazione di Mirella Freni. Nel settembre 2007 viene nuovamente invitata presso il “Teatro delle Muse” di Ancona per partecipare ad una selezione da opera (Trovatore e Andrea Chénier) con la partecipazione del tenore William Matteuzzi, sempre nell’ambito delle commemorazioni in onore di Franco Corelli. Nel 2011 esegue la composizione inedita Schegge di Memoria, Cantata per Orchestra e soprano Solo, su musica del maestro Massimiliano Piccioli e testi di Marilena Cheli, con l’Orchestra del Festival Puccini diretta dal Maestro Valerio Galli presso l’Auditorium Enrico Caruso di Torre del Lago. Tra i suoi prossimi impegni ‘Tosca’ e ‘Madama Butterfly’ di G. Puccini, ‘Santuzza’ in Cavalleria Rusticana di Mascagni, ‘Principessa Turandot’ in Turandot di G. Puccini presso il Festival Puccini di Torre del Lago.

Ignacio Encinas
Artista di livello internazionale nato in Spagna, allievo del tenore Gianni Poggi e del baritono Gino Becchi. Il fortunato esordio spagnolo nel “Rigoletto” al Teatro della Zarzuela di Madrid, ripreso poi al Teatro Cervantes di Malaga, gli apre le porte di tutti i principali teatri iberici: Palazzo dei Festival di Santander, Teatro Perez Galdos de Las Palmas de Gran Canaria, Teatro Campoamor de Oviedo, Palau della Musica Catalana etc… È stato invitato nei teatri di Gstaad, L’Aia, Rotterdam, Liegi, Marsiglia, Tolosa, Tolone, Bonn, Hannover, Karlsruhe, Malta, Mantova, Livorno, Triste, Genova, Cremona, Avignon, Bergamo, Pisa, Cipro etc…
Nella sua intensa attività in Europa e oltreoceano spiccano importanti collaborazioni con Teatri di grande prestigio quali
Opera di Osaka–Turandot, Teatro Massimo di Palermo–Turandot; Opera di Copenhagen–La Traviata; Concertgebouw di Amsterdam–Il Trovatore; National Concert Hall di Dublino–Verdi’s Gala; Teatro Regio di Torino–Tosca; Teatro Bellini di Catania–La Traviata; Teatro Fenice di Venezia–La Traviata; Teatro San Carlo di Napoli–Cavalleria Rusticana e Macbeth; Teatro dell’Opera di Roma–Norma e Andrea Chenier; Teatro Liceo di Barcellona–Norma; Teatro alla Scala di Milano–La Gioconda; Teatro della Maestranza di Sevilla–Marina; Teatro Nazionale di Atene–Norma; Teatro Alte Oper di Francoforte–Concerto Verdiano; Teatro di Amburgo–Rigoletto; Deutsche Oper di Berlino–Tosca e Ballo in Maschera; Covent Garden di Londra–Luisa Miller; Teatro dell’Opera di Vienna–Il Trovatore; Teatro Colon di Buenos Aires–Cavalleria Rusticana; Teatro Municipale di Santiago del Cile–Ernani; Stade de France di Parigi–Aïda (per la televisione francese); Palazzo Euskalduna di Bilbao–Turandot; Opera di Varsovia–Turandot;. Ha collaborato con direttori quali: Santi, Viotti, Guadagno, Arena, Gavazzeni, Gatto, Carella, Guingal, Guidarini, Elder, Barbacini, Licata, Callegari, Armigliato. Ha collaborato con importanti registi: Sagi, Abbado, De Tomasi, Ponnelle, Joel, Rossi, Espert, Ionescu. Ha cantato anche con: Van Dam, Nucci, Witxell, Carroli, Burchulatze, Agache, Pola, Milnes, Fondari, Manuguerra, Casolla,Grudheber, Dimitrova, Marton, Gruberova, Romanko, Cosotto, Millo, Sweet, Neves. Fra le sue incisioni: La Gioconda, Il Trovatore, Aida, Tosca, Marina, Canzoni Napoletane, Arie d’Opera, Gala Verdi, Concerto RTV, Gala Lirica Mahon, Sueño de Gloria et Arie de Zarzuela

Carmine Monaco
Baritono napoletano, inizia la carriera come attore di prosa studiando in seguito canto con il baritono Paolo Silveri ed il basso Silvano Pagliuca. Si perfeziona con Alfredo Kraus e Katia Ricciarelli. Il suo debutto avviene in L’Elisir d’Amore di Donizetti al Concorso Internazionale “Mattia Battistini”. Subito dopo inizia la collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari, dove canta ‘Robinson’ in Il
matrimonio segreto di Cimarosa; ‘Belcore’ in L’Elisir d’Amore di Donizetti, (regia di Filippo Crivelli) e ‘Gernot’ in Die Feen di Wagner,
(regia di Beni Montresor). Si esibisce in La Bohème al Verdi di Salerno; come ‘Gaudenzio’ in Il signor Bruschino di Rossini a Fiume e come ‘Bartolo’ in Il Barbiere di Siviglia di Rossini a Como. Il primo ruolo verdiano che affronta è ‘Rodrigo’ in Don Carlo di Verdi all’Histria Festival dove canta, lo stesso anno, Amonasro in Aida. E’ ‘Renato’ in Un ballo in maschera di Verdi, a Zagabria; ‘Rigoletto’ nell’opera di Verdi, a Pavia; ‘Lindorf, Miracle, Dappertutto e Coppelius�� in Les contes d’Hoffmann di Offenbach nei teatri di Pisa, Ravenna, Lucca, Modena e Ferrara, con la regia di Sylvano Bussotti; ‘Don Pasquale’ di Donizetti all’Opera di Fribourg; ‘Graziano’ in Le maschere di Mascagni a Livorno, Pisa e Ravenna, regia di Lindsay Kemp, ‘Escamillo’ in Carmen di Bizet al Teatro di Piacenza (direzione di Marcello Rota). Canta ‘Frank’ in Edgar di Puccini a Lecce, a fianco a Katia Ricciarelli; ‘Theseus’ in Un sogno di una notte di mezza estate di Britten, a Pisa, Lucca e Livorno (direzione di Jonathan Weeb); ‘Geronimo’ in Il matrimonio segreto di Cimarosa a Chieti (regia di Ugo Gregoretti); ‘Leporello’ in Don Giovanni di Mozart all’Olimpico di Vicenza; ‘Dulcamara’ in L’elisir d’amore in Giappone (regia di Francesco Esposito); a Chieti canta Malatesta in Don Pasquale (regia di Michele Mirabella). Interpreta il ruolo di Buonafede in Il mondo della luna di Haydn, a Reims, Fribourg e Besançon (regia di Francesco Esposito); canta per la prima volta in Germania a Wildbad nel ruolo di Figaro in I due Figaro di Carafa, (regia di Stefano Vizioli); interpreta Black Bob e Tommy in The little sweep di Britten al Carlo Felice di Genova; Mirko Zeta in La vedova allegra di Lehár al Coccia di Novara; è Lescaut in Manon Lescaut di Puccini a Spalato; a Chieti interpreta il ruolo di Stordilano nel Cavaliere errante di Traetta (regia di Michele Mirabella), debutta nel ruolo di Scarpia in Tosca di Puccini a Minsk ed è Gianni Schicchi nell’opera di Puccini a Carrara. Nel 2009 è Ping in Turandot di Puccini a Chieti; Conte Corbo in La zingara guerriera di Nicolini al Coccia di Novara (regia Beppe de Tomasi); Sharpless in Madama Butterfly a Minsk; canta la Nona Sinfonia di Beethoven a Salerno, è Scarpia in Tosca di Puccini a Terni (regia di Giuseppe Patroni Griffi), e Ping in Turandot a Seoul al fianco di Nicola Martinucci (direzione di Marcello Mottadelli). Nello stesso anno riceve, con Roberto de Simone, Bruno De Simone ed Alberto Zedda, il Premio “Domenico Cimarosa”. Nel 2010 interpreta il ruolo di Don Inigo in L’heure espagnole di Ravel al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, direttore Carlo Palleschi; quello di Njegus in La vedova allegra di Lehár al Cilea di Reggio Calabria, al fianco di Alessandro Safina e Paoletta Marrocu; è stato Amonasro in Aida di Verdi all’Art Center di Seoul; ha vestito i panni di Peppe ‘o Cricco in Napoli milionaria! di Rota al Festival di Martina Franca (con Tiziana Fabbricini ed Alfonso Antoniozzi), direttore Giuseppe Grazioli e regia di Arturo Cirillo; Rigoletto di Verdi al Teatro Romano di Gubbio; Cavalleria rusticana di Mascagni al Goldoni di Livorno. Nel 2011 ha cantato Cavalleria rusticana e Pagliacci di Leoncavallo (Tonio) al Cilea di Reggio Calabria; La vedova allegra (Njegus) a Messina (direttore Elisabetta Maschio), Napoli milionaria! di Rota al Teatro Lirico di Cagliari, una tournée di concerti con il Politeama Greco di Lecce, Ottava Sinfonia di Mahler a Taormina, con la direzione di Alberto Veronesi.

Leonardo Quadrini
Personaggio di spicco della scena nazionale ed internazionale, titolare della cattedra di “Esercitazioni Orchestrali” presso lo storico conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”, ha tenuto oltre 2500 concerti nei cinque continenti: dal Giappone al sud America, dalla Cina alla Corea, dall’Egitto all’Australia collaborando con famosi artisti: Katia Ricciarelli, Ines Salazar, Nicola Martinucci, Cecilia Gasdia, Chiara Taigi, Maria Dragoni, Giorgio Merighi, Gianluca Terranova, Fiorenza Cossotto,Oscar Ghiglia Lya De Barberiis, Domenico Nordio, Francesco Nicolosi, Stefan Ruha, Gabriel Coitroru, Francesco De Angelis (koncertmaestro Teatro alla Scala, Milano) Andrea Griminelli; artisti pop: Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Ivana Spagna, Ron, Mariella Nava, Enzo Gragnaniello; attori: Enzo Garinei, Ugo Pagliai, Moni Ovadia, Michele Placido, Alessandro Preziosi, Giancarlo Giannini.
Diplomato in Direzione d’orchestra, Strumentazione per banda, Musica corale e direzione di coro, Organo e composizione organistica, Pianoforte “summa cum lauda” ; è stato per 10 anni Ispettore Onorario del Ministero dei Beni Culturali per la tutela degli organi e strumenti storici. In qualità di Esperto è stato membro della Commissione Cultura della Regione Campania 2011-2014. Si è esibito, tra gli altri, ai Teatri Carlo Felice d Genova, Massimo di Palermo, La Fenice di Venezia, Bellini di Catania, Rendano di Cosenza, Giordano di Foggia, Politeama Greco di Lecce, Donizetti di Bergamo, Politeama di Catanzaro, Verdi di Salerno, Comunale di Latina.
Interprete sia sinfonico che lirico, ha diretto i titoli lirici più importanti: Trovatore, Rigoletto, Traviata, Nabucco, Ballo in maschera, Turandot, Tosca, Madama Butterfly, Edgar, Boheme, Cavalleria rusticana, Pagliacci, Matrimonio segreto, Don Pasquale, Barbiere di Siviglia, Lucia di Lammermoor, Mefistofele, Aida, La serva padrona, Norma. Le sinfonie complete di Beethoven (9) Brahms (4) Bruckner IV e VII, Martucci II, Chaikowski, 4,5,6, Mendelsohn 3,4,5. Ha diretto, tra l’altro, “Gli Archi del Teatro alla Scala” di Milano, la Filarmonica nazionale Venezuelana, Orchestra sinfonica di Praga, la Filarmonica della Fenice, Coro e orchestra del Bellini di Catania, la sinfonica di Bari, Orchestra da Camera Radio Bucarest, SBS Simphony orchestra di Sydney, EuroAsian Philarmonic Orchestra di Seoul.

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