NAPOLI – L’agricoltura biologica rappresenta soprattutto in Campania uno dei punti di forza di straordinaria importanza sia in termini di crescita che di opportunità.
La Regione Campania incrementerà la misura destinata all’agricoltura biologica di 20 milioni di euro, passando dai 142 attuali, a 162 milioni per la prossima programmazione 2023-2027, con l’obiettivo ambizioso di raggiungere 63 mila ettari di terreno coltivato ad agricoltura biologica a fronte dei 46 mila già esistenti.
Tale decisione è stata comunicata dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, nella risposta all’interrogazione presentata dal Consigliere Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva, che aveva chiesto maggiore attenzione, attraverso ulteriori investimenti sull’agricoltura biologica, che in Campania rappresenta un settore strategico e in costante crescita.
“Ringrazio il Presidente De Luca e l’Assessore Caputo per la risposta tempestiva e concreta”, ha dichiarato Tommaso Pellegrino. “La Regione Campania – ha aggiunto – attraverso maggiori investimenti, anche in linea con gli obiettivi fissati dalla Comunità Europea, punta e investe sul comparto agroalimentare di qualità. In tal modo si creano le condizioni per aumentare la produzione di quei prodotti agroalimentari, che rappresentano i capisaldi della Dieta Mediterranea così da evitare che vengano importati da altri Territori. Recentemente proprio il Cilento – ha precisato il Consigliere – è stato riconosciuto come migliore bio – distretto in Europa, premiato a Bruxelles con gli ‘Organic awards’. Tale riconoscimento è l’ulteriore dimostrazione che investire in un’agricoltura di qualità, a Km 0, rappresenta una giusta direzione se vogliamo rilanciare un settore quale quello agricolo che è stato da sempre per la nostra Regione un importante punto di forza”, ha concluso Pellegrino.