Morti sul lavoro, Maraio (PSI – SUE) sulla sicurezza si investe, non si taglia

da Uff. Stampa
Una tragica giornata di lavoro. A Salerno un operaio di soli 22 anni è morto in un incidente sul lavoro. L’ennesima tragedia che aumenta la lunga scia di sangue che ogni anno semina dolore e rabbia nei cantieri di tutta Italia. Il lavoro deve essere prima di tutto sicuro. Sulla sicurezza si deve investire mentre spesso è proprio qui che si cerca il risparmio. Mancano regole adeguate e manca chi quelle regole le fa rispettare. Le statistiche dell’Inail ci parlano di 1041 morti sul lavoro nel 2023, un numero insopportabile. Il governo deve al più presto aprire un tavolo tra politica, mondo delle imprese e sindacati per trovare insieme le soluzioni possibili, a cominciare da regole nuove nella gestione degli appalti”. Lo afferma il segretario del Psi Enzo Maraio, capolista nel collegio meridionale della Lista Stati Uniti d’Europa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *