di Marilena Mascolo (redazione)
POSTIGLIONE – Il Convegno, organizzato dal Comune di Postiglione, presso l’oratorio della città, ha avuto la finalità di rappresentare lo sviluppo che l’Amministrazione è riuscito a dare all’adesione all’itinerario culturale Europeo: la Route of Olive Tree. Luigi Di Matteo, presidente del Consiglio Comunale di Postiglione, che ha seguito in particolare la realizzazione del progetto in loco, ha presentato la cartellonistica, la sentieristica, la brochuristica e il filmato realizzato per mostrare il patrimonio degli ulivi che il territorio possiede e il modo per seguire 5 percorsi per conoscere gli ulivi secolari presenti e la cultura dei luoghi, ricordando che Postiglione è uno dei più affascinanti degli Alburni, con il suo castello e le sue chiese.
L’adesione all’Itinerario è stato sottoscritto dal Comune di Ascea a ottobre del 2024 contando su un’aggregazione di 20 Comuni. L’obiettivo è quello di sviluppare sinergie a livello europeo per promuovere un turismo di qualità, di tipo esperienziale e culturale a vantaggio anche delle aree interne del territorio compreso tra i quattro comprensori a sud di Salerno: il Cilento Centrale, gli Alburni, il Vallo di Diano e il Golfo di Policastro. Il raccordo con i Paesi europei aderenti consente peraltro la possibilità di concorrere in progetti di finanziamento europeo per sostenere i costi di ricerca, di promozione e di educazione.
Il Convegno ha avuto anche la finalità di approfondire la conoscenza di come è strutturato un Itinerario Culturale Europeo (Assemblea, Comitato Scientifico, Comitato di Direzione, ecc.) in vista della costituzione di una struttura similare per il progetto in corso finalizzato a chiedere l’accreditamento al Consiglio d’Europa della Via dei Focei come ulteriore Itinerario culturale Europeo. Il Comune di Ascea è capofila del primo e del secondo itinerario per i Comuni che si sono aggregati intorno ad esso. Per l’itinerario della Via degli Ulivi, sono già 11 i Comuni che si sono aggregati. Per il secondo sono già 45. Il sindaco di Ascea, Stefano Sansone, ha confermato l’impegno assunto, comunicando peraltro che nei primi giorni di maggio sarà in Turchia, a Smirne e a Foca per condividere la forma di struttura da dare alla gestione del nuovo itinerario e per identificare le attività da programmare per i due anni che servono per dimostrare al Consiglio d’Europa l’opportunità di accreditamento del nuovo itinerario.
La presenza del Consigliere provinciale all’Agricoltura, Salvatore Luongo, e del Consigliere regionale all’Agricoltura Nicola Caputo, hanno confermato l’interesse con il quale entrambi gli Enti seguono i processi posti in essere da Ascea. Progetti sostenuti da un team di studiosi composto da Renato Di Gregorio, Nicola Femminella e Giusy Rinaldi.
L’incontro, effettuato in parte anche in call, ha consentito di raccogliere informazioni preziose sul da farsi direttamente dalla Fondazione greca che è deputata, dal Consiglio d’Europa, alla gestione dell’itinerario, The Route of Olive Tree, dal 2005 in avanti.
Il collegamento internet ha anche consentito di interloquire con Barbara Petroni, sindaco di Roccasecca dei Volsci, in provincia di Latina, che è presidente di un’Associazione di Comuni nata nel 2004, e comune capofila dell’aggregazione che ha aderito alla Route Of Olive Tree, allo stesso modo di Ascea, contando su un territorio dove si coltiva la Cultivar Itrana, che produce la famosa oliva di Gaeta.