da Pietro Cusati ( Giurista- Giornalista)

Il Vallo di Diano (Salerno)in Campania non può restare l’unico territorio in Italia ad avere la sede del Tribunale di Sala Consilina (SA) delocalizzata fuori Regione ,in Basilicata ! Una scelta ingiusta ed illegittima la riforma della geografia giudiziaria del 2012 che ha accorpato il Tribunale di Sala Consilina (SA), più grande a uno più piccolo, quello di Lagonegro, in provincia di Potenza. Il Vallo di Diano non può restare l’unico territorio in Italia ad avere la sede del Tribunale di Sala Consilina (SA)delocalizzata in un’altra regione in Basilicata. Una scelta, definita dalla riforma della geografia giudiziaria del 2012, che ha accorpato questi uffici giudiziari a quelli del Tribunale di Lagonegro in provincia di Potenza. Si deve riattivare il Tribunale di Sala Consilina (SA),un territorio pieno di potenzialità, tra produzioni di eccellenza, turismo, patrimonio naturalistico e biodiversità. Dobbiamo tutelare il Vallo di Diano e i nostri giovani e fare in modo che non diventino preda del malaffare, in particolare in un momento storico così sensibile. dovuto alle ristrettezze finanziarie provocate dalla crisi economica. Possiamo farlo solo con dei presìdi territoriali stabili, di prossimità e accessibili, che assicurino il rispetto delle leggi, la sicurezza dei cittadini e delle nostre imprese produttive. Garantire, quindi, un sistema di giustizia teso alla prevenzione dei reati , non una connotazione utopistica, ma favorire un controllo sociale che tenda a fare da deterrente e che stimoli una cultura della legalità. Dobbiamo tutelare la nostra terra e i nostri giovani e fare in modo che non diventino preda del malaffare.