San Rufo: la trebbiatura del frumento

Da Lorenzo Peluso

San Rufo – Prende vita l’ambizioso progetto, strutturato dall’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Gianna Pina Benvenga, “Paniere di tipicità – la trebbiatura”. Un progetto di valorizzazione e promozione delle eccellenze agroalimentari e delle tipicità del mondo rurale, caratteristica predominante della cultura contadina del piccolo centro del Vallo di Diano. Un viaggio nel tempo e nelle tradizioni che vedrà, nel corso dei prossimi mesi, sino ad arrivare alla prossima estate, impegnati alcuni giovani di San Rufo nella semina e nella cura di un campo di grano, di circa mezzo tomolo, dove la prima settimana di gennaio saranno seminate due diverse varietà di frumento; Mentana rossa e Cappelli. Un campo di grano che è adiacente al vecchio mulino “Marmo-Rocchi” e che a fine giugno vedrà la “pisatura” prima, e quindi successivamente, la molitura del frumento. Una bella iniziativa che però guarda in modo trasversale a tutte le tipicità locali. Infatti, prima in ordine di tempo, sarà la manifestazione “Festa dell’Olio”, il prossimo venerdi 30 dicembre, ad aprire il ciclo di eventi previsti nel progetto “Paniere di tipicità – la trebbiatura”. Un appuntamento, giunto alla sua ottava edizione, che vedrà per l’intera giornata del 30 dicembre il susseguirsi di iniziative, seminari informativi, degustazioni e mostra mercato di olive e di olio extravergine, tutto nello spirito della valorizzazione della tipicità locale.  Si partirà la mattina, alle ore 10,00 presso il frantoio “La Vecchia Carmine” con il seminario formativo: “ La difesa biologica ed integrata dell’olivo”, che sarà tenuto dall’agronomo Lorenzo Mele. Nel pomeriggio, presso la sala convegni del Comune di San Rufo, alle ore 18,30 la presentazione ufficiale del progetto “Paniere di tipicità – la trebbiatura” ed a seguire un secondo seminario formativo sulla coltivazione degli ulivi, dal titolo: “Indicazioni sull’adattabilità delle diverse cultivar all’ambiente sanrufese”. In serata, a partire dalle ore 20,00 nel centro storico del piccolo borgo sanrufese, la mostra mercato delle cultivar di olivo; l’accensione del tradizionale falò e la degustazione di piatti tradizionali a base di pane ed olio extravergine. Infine non poteva mancare la musica ed i canti tradizionali con l’esibizione itinerante dei Pinazoriia, storico ed affermato gruppo musicale della tradizione valdianese e cilentana. Insomma un appuntamento da non perdere che si potrà realizzare grazie al contributo in cofinanziamento della Regione Campania, Misura 3.13 del FEASR.

 

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