Sala: Vallo, un luogo da scoprire

Pietro Cusati

Sala Consilina – E’ stato presentato ,domenica 25 marzo ,nell’aula Magna delle Scuole Elementari, dalla Polisportiva Antares, il progetto di marketing territoriale  ‘’Vallo di Diano… una terra da scoprire’’.La manifestazione è iniziata con un collegamento telefonico con il Presidente della lega Pallavolo serie A Femminile, Mauro Fabris  che non ha potuto partecipare alla manifestazione per motivi di salute . L’evento è stato coordinato dal collega Pasquale Lapadula. Il progetto basa le sue fondamenta sulla convinzione che diffondere una disciplina sportiva,in questo caso il volley rosa,produce certamente vantaggi sul piano sociale. Il progetto di marketing territoriale della Polisportiva Antares  è partito con un apposito protocollo d’intesa che ha avuto  l’adesione del Comune di Sala Consilina,della Comunità Montana Vallo di Diano e delle tre Banche di Credito Cooperativo di Buonabitacolo, di Sassano e Monte Pruno di Roscigno.Numerosi i Sindaci del Vallo di Diano presenti all’evento sportivo. Ha riscosso molto successo la proposta del Presidente della BBC di Sassano ed accettata anche  dalle altre due consorelle di emettere dei BOND territoriali a favore del sport  del Vallo di Diano. Le conclusioni sono state affidate a Roberto  Gainelli ,Vice-Presidente  della lega Pallavolo  seria A 2 femminile e a Consuelo Mangifesta,responsabile della comunicazione della lega pallavolo serie A femminile che ha monopolizzato l’attenzione dei presenti per il suo passato di pallavolista.  Consuelo Mangifesta  è noto al grande pubblico sportivo per la sua attività di commentatrice tecnica nelle telecronache degli incontri di campionato e della Nazionale Italiana per conto della RAI. Inoltre la Mangifesta ha proposto un minuto di silenzio per la scomparsa improvvisa del campionissimo della pallavolo Vigor Bovolenta,37 anni,sposato e con quattro figli,colto da un malore accusato nel corso della partita di B 2 che stava disputando con la sua  Volley  Forlì contro la Lube a Macerata. A soccorrerlo  per primo un medico  presente sugli spalti,perchè il Macerata era sceso in campo  senza medico sociale,che in B 2 non è obbligatorio. Da questo episodio è opportuno subito cambiare la normativa in materia di obbligare sempre la presenza del medico sociale e non affidarsi al caso e se non si trovava tra gli spalti un medico?L’interrogativo è molto inquietante!

 

 

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