Consigli Regionali. Ma quanto ci costate????

Antonio Citera

Un’inchiesta di Panorama, mette in risalto il guadagno dei Consiglieri Regionali, paragonato alle effettive ore di lavoro svolto. In un momento dove si fa un gran parlare, spesso a vanvera, di sforzi e sacrifici per tutti, c’è chi non ne vuole sapere di vedersi ridurre lo stipendio, a fronte di un impegno produttivo non proprio edificante, parliamo dei consiglieri regionali. Nel numero in edicola di “Panorama” sotto i riflettori sono finiti venti Consigli Regionali di tutta Italia, il quadro che emerge in maniera pressoché uniforme da nord a sud a prescindere dall’area politica è a dir poco sconfortante. Nove ore e cinque minuti netti,a tanto ammonta il lavoro svolto dal consiglio regionale della Campania in quasi tre mesi . I 61 consiglieri hanno dunque guadagnato 4.911 euro al mese, per ogni ora di seduta, 82 euro al minuto. Dalla Valle D’Aosta alla Sicilia, tra il 1° gennaio e il 25 marzo 2012, i parlamenti regionali si sono riuniti da un minimo di 4 a un massimo di 18 volte. Nello stesso periodo, per fare un paragone, Panorama calcola che la Camera dei deputati si sia riunita 39 volte. Il risultato peggiore è quello del Trentino-Alto Adige: 4 sedute. Si sono fermate a 5 sedute le assemblee in Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Molise e Umbria . Sei sedute, invece, per Abruzzo, Basilicata, Lombardia e Marche . Anche il lavoro nelle commissioni, rivela Panorama, è stato spesso modesto. In Lombardia, tra gennaio e febbraio, la commissione Bilancio si è riunita in totale per 2 ore e 55 minuti. La stessa commissione si è riunita tre volte in Puglia e quattro in Calabria. Capitolo a parte è quello delle commissioni speciali. Come quella sulle «infiltrazioni mafiose» creata in Umbria, così necessaria da essere convocata una sola volta nel 2012. Mentre in Lazio, nonostante la bocciatura del governo alla candidatura di Roma, resta in vita la commissione per le Olimpiadi, che pure si è riunita 2 volte negli ultimi 13 mesi . L’inchiesta arriva, tra l’altro, nella stessa settimana in cui la busta paga di molti italiani è più leggera per colpa delle addizionali regionali Irpef previste dal decreto “Salva Italia”. Anche le Regioni sono un carrozzone, quindi? Il calcolo è un po’ forzato, nel senso che il lavoro dei consiglieri regionali non riguarda di certo solo le sedute di Consiglio. Ci sono anche le commissioni, ad esempio, e un minimo di rappresentanza politica sul territorio, forse richiesta dagli elettori. Gli 82 euro al minuto percepiti in media però, fanno riflettere mettendo in ridicolo chi per una tale cifra , è costretto a lavorare due giorni.

 

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