VOLOALTO: nel Paese di Alice

Da Francesco Piccolo

BATTIPAGLIA – «Ciò che vogliamo creare è un modello di sostenibilità la cui ricaduta positiva non investirà solo il progetto in sé, ma tutti coloro che, a vario titolo, faranno parte di questa community, per una ricrescita sociale, culturale ed economica del nostro territorio». Con queste parole Maria Carmela Morra, presidente della cooperativa sociale Voloalto, ha presentato questa mattina la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore del progetto “Il Paese di Alice”. L’occasione è stata una conferenza organizzata al Comune di Battipaglia a cui erano presenti il senatore Alfonso Andria, i sindaci di Battipaglia, Giovanni Santomauro, e di Eboli, Martino  Melchionda, e il presidente della Coldiretti Salerno, Pietro Caggiano. Ha moderato l’incontro la giornalista Alessandra De Vita. Il progetto “Il Paese di Alice”, nato nel 2004, prevede la realizzazione di strutture e servizi per il recupero sociale e lavorativo delle persone che versano in condizioni di svantaggio ed emarginazione. Previste un’area socio-educativa e riabilitativa con un centro diurno di accoglienza per disabili psichici e familiari unitamente a laboratori teatrali ed un’area di attività produttiva composta da una sartoria, falegnameria, ristorante-pizzeria e bio agricoltura. Di seguito, le dichiarazioni dei relatori in ordine di intervento.

 

Giovanni Santomauro (sindaco di Battipaglia):

«Esprimo grande soddisfazione nell’ospitare un progetto così ambizioso a cui il Comune di Battipaglia non poteva non aderire. L’iniziativa ha una grande valenza sociale, culturale e produttiva. Tra gli obiettivi di ogni amministrazione c’è la diffusione della cultura della solidarietà e sul territorio occorre fare sistema tra istituzioni, famiglie ed associazioni per dare risposte concrete alla popolazione. Il progetto “Il Paese di Alice” guarda in tale direzione e questa amministrazione comunale ha deciso di sostenerlo».

 

Maria Carmela Morra (presidente cooperativa sociale Voloalto)

«Avviamo una modalità di raccolta fondi diversa dal solito, vogliamo creare un sistema, facendo in modo che l’intera collettività sia attiva. Non è un progetto tecnico, ma fatto di persone che interagiscono tra loro. Chiunque entrerà in questa rete sociale avrà una “tessera di cittadinanza etica” con cui si potranno fare acquisti solidali nelle attività aderenti ed ogni contribuente potrà conoscere il modo in cui i fondi vengono utilizzati. Puntiamo a creare la tracciabilità della donazione. Dalle amministrazioni locali, visto il periodo di crisi, non puntiamo ad avere fondi, ma ad essere accreditati presso i loro canali se riterranno il progetto di utilità sociale».

 

Martino Melchionda (sindaco di Eboli)

«E’ un’iniziativa ambiziosa che punta alla costruzione di una rete sul territorio. La cooperativa sociale Voloalto ha tutto il nostro sostegno, come pure quello del Piano di Zona. Insieme potremo dare l’aiuto necessario».

 

Pietro Caggiano (presidente della Coldiretti Salerno)

«Grazie per avermi coinvolto in un progetto così coraggioso. Mi è stato chiesto un contributo non finanziario, ma personale, e sono stato inserito in un sistema che mi coinvolge completamente. Non è come andare in chiesa a pregare e sentirsi a posto con la coscienza, qui si chiede di impegnarci in prima persona. Noi vogliamo sostenere in pieno questa iniziativa».

 

Alfonso Andria (senatore)

«Ringrazio Voloalto che ha dimostrato capacità di iniziativa e costruzione sociale realizzando un progetto quale “Il Paese di Alice”. C’è un forte slancio solidale in un’impresa sociale che si regge sulle menti di chi vi opera. Gli amministratori locali devono aprirsi verso tali iniziative che mettono al centro la persona, l’uomo. C’è una comunione di attenzioni, sensibilità, interessi, nel senso più alto del termine, a favore di persone deboli e svantaggiate che hanno necessità di una rete sociale che dischiuda le loro prospettive, consentendo loro di costruire un pezzo di futuro di cui hanno diritto. Spero che la comunità di allarghi il più possibile».

 

Prossimo appuntamento della cooperativa Voloalto domenica 1° aprile in piazza Aldo Moro, a Battipaglia, per una giornata all’insegna del sociale.

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