Palestina: Ue finanzia programma per lo sviluppo economico

Maria Chiara Rizzo

Un programma per la “Diversificazione del Commercio e Sviluppo della Competitività” è stato messo a punto per favorire la costituzione di un’economia stabile e robusta nei Territori palestinesi,  grazie al contributo finanziario europeo. Conseguibile attraverso la messa in atto di diverse attività e strategie, l’obiettivo principale del progetto è la massimizzazione delle esportazioni di beni e servizi che già contribuiscono alla crescita economica  dei Territori palestinesi. Ideato in perfetta sintonia con i piani di sviluppo portati promossi dall’Autorità Nazionale Palestinese e realizzato in partnership con il Ministero nazionale dell’Economia, con l’Organizzazione del Commercio Palestinese (Paltrade) e con l’Associazione degli Spedizionieri Palestinesi (PCS), il programma si sviluppa in tre fasi. La prima riguarderà la valutazione della creazione di corridoi commerciali con i Paesi arabi confinanti e di un centro logistico di smistamento merci nella zona della Valle del Giordano, oltre ad analizzare gli ostacoli logistici allo sviluppo di attività commerciali e di lungaggini e difficoltà burocratiche. La seconda fase consisterà nella messa a punto di una nuova Strategia Nazionale per le Esportazioni, allo scopo di creare un nuovo piano per promuovere le esportazioni di merci palestinesi. L’ultima fase del programma, invece, si pone l’ambizioso obiettivo di incrementare le forniture di servizi tanto nell’economia interna dei Territori palestinesi quanto sul mercato europeo.

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