Da Anfuso e Vecchione
PONTECAGNANO – “Trovo vergognoso ed inaccettabile l’attacco del Partito democratico in riferimento al monumento dedicato al lavoro e alle sue vittime. Questo atteggiamento populista e strumentale, che di costruttivo ha davvero ben poco, non valorizza né la stupenda opera e la professionalità del maestro Franco Anfuso, né i nobili intenti che hanno consentito la sua realizzazione grazie al contributo di liberi cittadini, all’impegno dell’associazione L’Altra Città e al fondamentale sostegno del compianto imprenditore Paolo Manzo che ha messo a disposizione la sua azienda e le capacità dei suoi operai per concretizzare il lavoro. Le cattiverie costruite ad arte attorno a questa vicenda sono, pertanto, davvero inaccettabili, nemmeno in questa occasione è stata messa da parte la pura contrapposizione politica rispetto ad un’iniziativa che può e deve unire l’intera comunità”. Ad affermarlo è il Sindaco Ernesto Sica che replica duramente alle critiche del Pd sulla destinazione del monumento e sulla cifra necessaria per l’installazione. “Abbiamo avanzato e condiviso un’ipotesi – aggiunge il Primo Cittadino – in riferimento alla collocazione dell’opera nella rotatoria di Sant’Antonio prevedendo un impegno di spesa ma tanto è bastato per scatenare da parte del Pd una incomprensibile campagna mediatica che trovo a tratti anche volgare. Chi in questo momento ci accusa di non conoscere il valore dei soldi probabilmente non conosce bene i valori reali che ci spingono a sostenere un progetto dedicato al lavoro e alle sue vittime e che ha già ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Consiglio dei ministri, del Ministero del Lavoro, della Giunta e del Consiglio regionale della Campania e della Provincia di Salerno. Pertanto, la cerimonia di inaugurazione coinvolgerà anche autorità del Governo nazionale considerato il profondo significato dell’opera. E’ triste constatare che nella nostra Città, invece, qualcuno in maniera strumentale stia tentando in ogni modo di ostacolare un’idea condivisa dal Comune e da un comitato di cittadini. Auspico, pertanto, una grande responsabilità da parte di tutti rispetto a questa vicenda. Noi siamo aperti ad ogni tipo di confronto e valutazione anche rispetto a questa vicenda ma non accettiamo comportamenti davvero poco felici”. Pontecagnano Faiano avrà, dunque, un monumento dedicato al lavoro ed alle sue vittime ideato dal maestro e concittadino Franco Anfuso. Il progetto è stato trasmesso nei mesi scorsi dall’associazione “L’Altra Città” che nel 2009, con il Presidente Paolo Manzo aveva comunicato l’intenzione di donare l’opera alla Città di Pontecagnano Faiano, intenzione poi ribadita dal Presidente Giuseppe Maisto. La struttura dell’imponente opera, il cui progetto esecutivo è stato affidato allo studio AB Engineering srl dell’ingegnere Alfonso Noschese, è stata realizzata all’interno della Carsud srl della famiglia Manzo, azienda di Pontecagnano Faiano, grazie al contributo di liberi cittadini e al lavoro degli operai in virtù della disponibilità dei proprietari. All’interno delle officine Cerrato di Montecorvino Pugliano, invece, si è provveduto alla calandratura. Seguirà un programma per la cerimonia di inaugurazione del monumento.
