vania de maio (da Biagio Ciaramella)
QUALIANO – Il sindaco Salvatore Onofaro è stato nominato “rappresentante della città di Qualiano per l’Associazione italiana familiari vittime della strada (AIFVS)”. A sancire l’ufficialità della designazione è stata una delegazione dell’Associazione guidata dal rappresentante dell’area Flegrea, Antonio Nasti in un incontro tenutosi il 18 gennaio scorso. “In nome dell’Associazione, del suo rappresentante nazionale, con onore conferiamo tale nomina al sindaco di Qualiano per il suo impegno, umano ed isitituzionale, la sua sensibilità, la sua attenzione alle tematiche ed alle problematiche che investono l’ambito della sicurezza stradale – assevera Antonio Nasti – riconoscendo la sua costante disponibilità volta alla disamina di progetti ed iniziative in tema di prevenzione ed informazione sulla sicurezza nelle strade. Nel tempo – continua il rappresentante dell’Aifvs – abbiamo avuto modo di considerare una convergenza di idee e di animi dinanzi a tematiche delicate e profonde come la salvaguardia della vita nelle strade delle nostre città e pertanto ci riteniamo onorati nell’accogliere nella nostra compagine, composta perlopiù da familiari di vittime di incidenti stradali, un esponente delle istituzioni, il primo in tutta l’Italia”. “Un atto ho accolto che con gratitudine e riconoscenza – replica il sindaco Onofaro – che fungerà da ulteriore sprone morale nell’attivismo e nell’azione diretta a tutto quanto sia possibile fare e progettare per la sicurezza stradale. Sensibilizzazione sull’ossequio categorico alle norme ed alle prescrizioni del Codice della Strada ed al buon senso, denuncia ferma ed altrettanta ferma irremovibilità nella pretesta tempestiva di interventi urbanistici laddove risulti maggiormente inflazionato il tasso di incidenti stradali, campagne di informazione sistematiche rivolte per lo più ai giovani per rafforzare l’uso del casco omologato, l’allacciamento delle cinture di sicurezza, il rispetto dei limiti di velocità, il divieto di bere alcool per chi si mette alla guida di una moto o un’auto: queste le principali linee guida che porterò avanti, unitamente all’Aifvs. Perchè quella della sicurezza stradale è una battaglia che si pratica sul tempo: facile cedere alla retorica ed alla demagogia, alle promesse ed alle attestazioni di vicinanza e di disponibilità quando si verificano delle tragedie sull’asfalto. E’ prima che dobbiamo far sentire la nostra voce, una voce che non invoca altro che garantire la vita, rispettare la vita, la propria e quella degli altri”. La delegazione ha altresì concordato con il sindaco un’iniziativa imminente: con l’incombente campagna elettorale alle viste in città, l’impegno a riservare almeno uno degli spazi pubblicitari più grandi che saranno destinati ed occupati alla propaganda elettorale (i cosiddetti tabelloni 6×3) cittadina, a messaggi di sensibilizzazione per la prudenza alla guida ed il rispetto del Codice.
