Al via il programma per il 70° Anniversario dell’Operazione Avalanche

Filippo Ispirato

Al nastro di partenza la prossima settimana un calendario fitto di iniziative e manifestazioni per celebrare il 70 anniversario dello sbarco delle forze alleate a Salerno. Il 30 Agosto è stato presentato presso il Museo dello Sbarco e Salerno Capitale, in via Generale Clark 5, il programma completo degli eventi previsti, che prenderanno il via Giovedì 5 Settembre. L’incontro è stato l’occasione per partire da una riflessione sullo stato dell’arte del museo ad un anno circa dalla sua nascita, il 28 Settembre 2012, e sull’importanza dell’operazione Avalanche durante il secondo conflitto mondiale per le truppe alleate, che hanno costituito la prima avanzata degli americani in Italia ed in Europa per la liberazione dall’esercito nazista di Hitler.Importanza sottolineata anche dall’ex presidente americano Ronald Reagan che, durante il suo discorso di insediamento a Washington nel 1981, ha affermato che “Freedom is not free, la libertà non deve essere data per scontata, e che per ottenerla, è stato necessario conquistarla, come avvenuto durante la seconda guerra mondiale attraverso i due sbarchi ad Omaha Beach, presso Caen in Normandia, e a Salerno”. Il Dr. Eduardo Scotti, giornalista e Segretario del polo museale, ha sottolineato l’importanza che ha avuto per la storia italiana ed europea l’Operazione Avalanche, perché non può esserci futuro senza memoria del passato. Il museo di Salerno, definito da Scotti “museo aperto” in quanto in continua trasformazione ed accrescimento, vuole diventare un punto di riferimento, al pari del museo dello sbarco in Normandia a Caen, per turisti ed appassionati di storia contemporanea. Il 5 Settembre si partirà con il convegno “Salerno 1943”, presso la Chiesa di S.Apollonia, e l’inaugurazione della mostra “Salerno 1943: libri in guerra” organizzata dalla Biblioteca Provinciale di Salerno e dal Museo dello Sbarco e di Salerno Capitale. Nella mostra, allestita presso il Museo Archeologico Provinciale, sarà possibile visionare una serie di libri, riviste e periodici editi durante la seconda guerra mondiale in lingua inglese, italiana e tedesca, che tratteranno del conflitto e dello sbarco in città per la liberazione dalle truppe naziste; delle opere divenute in quegli anni dei veri e propri best seller, in particolare in Usa e Gran Bretagna. Il giorno 7 Settembre vedrà la presentazione in mattinata, presso l’Auditorium del Museo dello Sbarco, del Convegno “Il mare racconta la storia: Folco Quilici illustra i tesori sommersi nel Golfo di Salerno”, organizzato dal Museo dello Sbarco e Salerno Capitale, dall’Anmi Salerno (l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia) e dal G.O. Sub Italia.Tema centrale dell’incontro il mare ed il suo legame con la storia, grazie a tutta una serie di relitti sommersi dell’ultimo conflitto mondiale, tra cui il Velella, ultimo sommergibile italiano ad essere perduto durante la guerra contro le truppe alleate nel 1943, il cui relitto è stato recentemente ritrovato a Punta Licosa a circa 138 metri di profondità, lo Shermann DD, il carro armato anfibio affondato nelle acque salernitane nel Luglio del 1944, e la nave da battaglia “Corazzata Roma”, affondata dai tedeschi durante lo sbarco delle truppe alleate l’8 Settembre del 1943.

Al Convegno prenderanno parte tra gli altri, in qualità di relatori, il Dr. Oddati, Direttore del Museo dello Sbarco, il Dott. Andrea Annunziata, Presidente dell’Autorità Portuale di Salerno, il C.V. Trogu, Comandante della Guardia Costiera di Salerno, l’Amm. Manzari e l’Amm. Prosperini, dell’Ufficio Storico della Marina Militare Italiana, in rappresentanza dell’Anmi Salerno, ed i Dr. Volpe e il Dr. Amato, responsabili della G. O. Sub Salerno.

Ospite d’eccezione Folco Quilici, noto documentarista cinematografico e televisivo, noto al grande pubblico italiano ed internazionale per i suoi numerosi film e lungometraggi ricchi di suggestive immagini subacquee dedicate al mare.

Durante il pomeriggio presso il Molo Manfredi ci sarà la Posa in mare di una corona di allora per i Caduti del Mare, evento a cura dell’Anmi Salerno, dell’Ecomuseo marittimo di Salerno, del Museo dello Sbarco e dell’associazione GO SUB e delle associazioni e circoli nautici cittadini.

Domenica 8 Settembre, presso Largo Barbuti, nel centro storico, verrà allestita la mostra fotografica “Salerno 1943-2013, ieri e oggi”, in cui sarà possibile confrontare attraverso gli scatti di diversi fotografi la città durante la guerra e quella contemporanea; a seguire sarà possibile assistere, presso il Teatro Barbuti, alla rappresentazione “Salerno Day: musiche, film e suggestioni sullo sbarco”.

Lunedì 9 Settembre, ci sarà un incontro con le delegazioni delle Ambasciate di Germania, Stati Uniti e Gran Bretagna presso il Museo dello Sbarco e Salerno Capitale, con la presentazione del museo alle autorità e ai giornalisti della rivista BBC History che hanno recentemente dedicato un ampio servizio allo sbarco a Salerno; a seguire un’escursione in mare sulle zone dello sbarco e la visita ai Caduti al cimitero del Commonwealth di Bellizzi.

Per chi volesse maggiori informazioni sarà possibile visionare il sito internet dedicato agli eventi www.salerno1943-1944.com

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