La Spallata di Renzi spaventa il Comune di Roma

Annalisa Lupo
 
Roma  Tenta Renzi di abbattere la foresta pietrificata, come l’ha definita Sergio Rizzo, della pubblica amministrazione ed il Campidoglio si spaventa! La cosa risale a quando lo stesso Romano Prodi, allora Presidente del consiglio, nel 2007 l’apprese, nella Capitale c’era un accordo sindacale per incentivare al lavoro gli impiegati. Questo al di fuori del salario!C’è l’incentivo per chi svolge un lavoro di sportelli, a contatto col pubblico e per i vigili urbani che consegnano le multe a domicilio. E’ pura follia penserà chi legge, ma a Roma è così! Frutto di anni di accordi sindacali perché la gente del pubblico impiego fosse “invogliata” a lavorare; il povero impiegato agli sportelli che risponde anche scortesemene, forse perché nonostante i “premi di supporto ” ha i nervi a fior di pelle, o il vigile che se in ipotesi prendesse due euro in più per dieci multe consegnate in un giorno sono venti euro. Questo “salario accessorio” è in sintesi venticinquemila euro che il Campidoglio deve tirar fuori e non può
tirarsi indietro perché ci sono documenti ed accordi scritti che manderebbero su tutte le furie chi se ne vede privato, scioperi e citazioni giuridiche. Il Sindaco Marino, ha già discusso molto con i vigili urbani che non accettarono le modifiche che voleva apportare, ora gli manca questa gatta da pelare. Ha ereditato l’Urbe,e con essa Assessori super pagati e porta borse e delinquenza allo spavento, come si dice qui. Ci vuole davvero una spallata all’inerzia di questa città dove” se tira a campa” e se non si accetta anche lo sciopero degli impiegati, le proteste dei cittadini stanchi delle tiritele, non si addiviene a nessun cambiamento. Questa non è la città del Papa, questa è una città italiana e deve adeguarsi. Immaginate: pellegrini che sporcano le strade, netturbini pochi e discariche quasi assenti, cassonetti sporchi e raccolta rifiuti differenziati a cui pochi aderiscono. Ma è Marino un uomo che può affrontare tutto questo? Non è stato giusto rendere isola pedonale, tutta la zona intorno al Colosseo, lo si poteva parzialmente in quanto molte manifestazioni culturali avvengono proprio lì, come il raduno delle Harley che non permise a gente che veniva in moto dall’estero, di incontrarsi di andare a fare compere, anche perché le moto dove le parcheggiavano? In centro non ci sono molti parcheggi sotterranei e quelli che sono aperti al pubblico, sono affittati a tre euro l’ora. Quello che viene ascritto ad un Sindaco, non è solo farina del suo sacco, ma anche dei Consiglieri, di uno staff che non vuole capire, perché non vuole cambiare!
 

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