Sala Consilina. Speranze sul tribunale!!!!!! l’utopia, anche i “ciucci” volano.

Antonio Citera
Dopo nove mesi dal definitivo accorpamento del tribunale di Sala Consilina con quello di Lagonegro, provvedimento adottato per volere del Governo che con la riforma della geografia giudiziaria ha praticamente demolito quasi mille uffici giudiziari in tutta Italia, si ritorna a parlare di possibile speranza, di un correttivo al decreto che dovrebbe ripristinare la giustizia nel Vallo di Diano. La fiammella si è riaccesa dopo l’incontro di ieri mattina tra il ministro della giustizia Andrea Orlando e il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Si è parlato tra le altre cose di giustizia negata e, il riferimento è andato chiaramente alla soppressione del tribunale di Sala Consilina trasferito in un’altra regione. Il motivo dominante dell’incontro però è stato dettato dalla paventata soppressione, spesso vociferata, della sezione del Tar di Salerno che è finita nella forbice della spending review per far spazio a una giustizia più snella e a minor prezzo. Una freccia avvelenata per il sindaco di Salerno che, in piena corsa alla candidatura alle prossime regionali 2015, corre ai ripari mettendosi di traverso sulla probabile soppressione di un presidio di giustizia nella sua amata città. Ecco dunque che pur di riflettere la sua bellezza e soprattutto la sua potenza politica, De Luca va all’attacco rispolverando davanti al ministro anche la vicenda ormai archiviata di Sala Consilina. Orlando dal canto suo ha cercato di assecondare gli animi bollenti, lo ha fatto in politichese ovviamente, promettendo di rivalutare e di correggere nei limiti del possibile il tiro e le decisioni prese. Una promessa da marinaio naturalmente che, potrà dare i suoi frutti sullo specifico caso del Tar di Salerno che con ogni probabilità non sarà soppresso ma, per quanto riguarda Sala Consilina sembra essere l’ennesima presa per i fondelli. Per la cronaca segnaliamo che alcuni valorosi guerrieri venuti dal centro capofila del Vallo di Diano, dopo aver discusso con il ministro gli hanno consegnato la documentazione che attesterebbe il disagio creatosi dopo la chiusura del tribunale di Sala. Orlando, da indiscrezioni, a fine incontro avrebbe telefonato all’on. Gianni Pittella, l’artefice del misfatto di Sala Consilina che, in odor di presidenza europea, dopo aver ascoltato l’esito del dibattito di Salerno, avrebbe risposto “ i ciucci volano” per poi terminare con una grassa grossa risata lucana.

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