L’abuso del parcheggiatore

di Barbara Filippone

Leggo quotidianamente le note del Comune di Palermo che mi arrivano via mail e fra quelle di oggi ne ho ritrovata una interessante e  ho subito pensato di poterla raccontare anche a voi.

La nota dice testualmente: “L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto dei due posteggiatori abusivi, M.G. di 52 anni e C.V. di 27 anni, responsabili dell’aggressione nei confronti di un vigile avvenuta sabato sera in viale del Fante, in occasione dello spettacolo al Teatro della Verdura.  Gli agenti erano intervenuti, a seguito delle segnalazioni dei cittadini che lamentavano l’arroganza e l’aggressività dei due individui che pretendevano soldi dagli automobilisti, per parcheggiare l’auto. Dopo le multe ed il sequestro dei soldi, quale proventi dell’attività illecita, i due hanno reagito contro gli agenti, uno dei quali è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari che hanno stilato una prognosi di sette giorni.  Arrestati per resistenza e minacce a pubblico ufficiale, l’autorità giudiziaria ieri, ha convalidato l’arresto comminando ai due l’obbligo di dimora.”

Che bella soddisfazione ho pensato, finalmente si fa qualcosa nei confronti di questi individui che si appropriano della nostra città, a cui spesso siamo sottomessi per amore di riuscire a trovare un parcheggio decente.  E mi ritrovo assolutamente d’accordo con il tweet che il sindaco Orlando ha postato due giorni fa in cui testualmente dice. “ Posteggiatori abusivi alimentati anche da palermitani che posteggiano abusivamente…”.

Questo può essere anche vero ma non riguarda l’atteggiamento di tanti palermitani che, come me, preferiscono girare in tondo e cercare fino allo sfinimento un parcheggio adeguato e non lasciare l’auto a questi sciacalli in doppia fila o altro… però credo che se non vi fosse stata la minaccia e le lesioni al pubblico ufficiale forse l’avrebbero fatta franca  visto che il reato di abusivismo dell’attività di parcheggiatore è un illecito amministrativo e non un reato penale…

Il tweet di Orlando ha scatenato un enorme mole di critiche perché davvero non si riesce a tollerare la loro presenza; davanti l’Agenzia delle Entrate, davanti i Teatri, nei punti centrali e nevralgici della città; ovunque ti viene chiesto un pizzo per mollare la macchina, anche dove i parcheggi sarebbero liberi… a questo proposito vorrei aggiungere che nella giornata del festino, proprio vicino casa mia, in una zona dove quotidianamente non vi è abusivismo ma esiste  piena libertà di parcheggio, nei giorni caldi del 14 luglio, pensando di partecipare anch’io alla festività in onore di Santa Rosalia, mi sono ritrovata a dover dare dei soldi ad un tizio che con tutta la famiglia per quei giorni faceva stallo lì con una roulotte inventandosi come posteggiatore. “ Signo’ mi rassi i picciuli uora, ru euro,  ca puoi stanuotte mi cunfunnu, un si preoccupassi ca io ca sugnu, un minni vaiu e a machina è sicura… ( Signora mi dia i soldi ora, 2 euro, che poi stanotte mi confondo, non si preoccupi che io qua sono, non me ne vado via e la macchina è sicura).

Allora il problema, che non esiste solo per  Palermo naturalmente, andrebbe studiato  meglio… e forse sarebbe ideale che l’abusivismo di attività di parcheggiatore diventasse un reato penale, visto che spesso ci si ritrova minacciati in maniera velata e non… c’è chi li difende, dicendo che questa loro è arte dell’arrangiarsi, che il lavoro scarseggia e che forse è preferibile fare l’attività di parcheggiatore che macchiarsi di altri reati…

Questi sono i casi in cui un sindaco ha davvero una bella gatta da pelare… fermare l’arroganza di questi individui  libererebbe la città da tanti problemi… poi che tanti palermitani sguazzino anche nel concedere loro libertà per evitare noie nella ricerca di un parcheggio è un dato di fatto. Tanti come me, però, rispettosi delle regole e del buon senso civico avremmo bisogno di vederli punire, e l’abusivismo non è certamente una soluzione alla disoccupazione. Buona passeggiata…. Col parcheggio lecito…

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