NOCERA INF. – Sanità, gestione e risoluzione della crisi, formazione e management sanitario: questi i punti chiave discussi durante il convegno “L’importanza del management in sanità”, svoltosi allo Sporting Club di Nocera Inferiore. Testimonianze significative quelle avute questa sera che hanno messo ancora una volta in evidenza il momento difficile in cui continua a versare il nostro territorio; battaglie che allo stesso tempo si stanno debellando, come ha affermato il dott. Squillante, manager dell’ASL di Salerno. “Ci sono voluti cinque anni per arrivare a una soluzione. Dal 2010 l’ASL aveva un indebitamento di 1,5 miliardi di euro. Abbiamo prima arginato il debito e poi aggreditolo mettendo i conti in ordine. E il Nuovo Piano Sanitario ne è l’esempio più lampante. Ci ha permesso di salvare gli ospedali di Oliveto Citra, Scafati e Roccadaspide. Il nostro obbiettivo è di garantire il servizio 24 ore. Deospedalizzazione e specializzazione devono correre all’unisono. Per questo ci sono quattro punti chiave che il buon manager deve prefissarsi: buona formazione, buon senso, determinazione e coraggio. Solo una giusta sintesi tra questi aspetti porta al bene dell’azienda e di conseguenza dei cittadini”.
Il dibattito si è quindi incentrato sulla formazione del manager che ha trovato tutti gli ospiti compatti nel sottolineare l’importanza di questo aspetto.
“È importante per Salerno e la Campania intera questo tipo di offerta perché permette la giusta sinergia tra i vari ambienti che porta a ulteriori stimoli”, ha dichiarato l’on. Calabrò.
Idea condivisa anche dalla dott.ssa Petrosino, presidente giovani imprenditori confindustria Campani. “È importante che ci siano percorsi formativi – ha asserito la Petrosino – che mirino a creare queste figure perché l’università di solito non intercetta le reali esigenze del mondo del lavoro. Bisogna rivoluzionare perché la rivoluzione porta a una miglior gestione della sanità pubblica con conseguente efficacia ed efficienza che si ripercuotono su un servizio soddisfacente”.
L’incontro, voluto dall.avv Grillo, è servito proprio per presentare l’offerta formativa proposta dall’Università degli Studi Internazionali di Roma, a cui il Polo di Pagani fa riferimento. “Un piano di studi specifico per formare la figura sempre più necessaria del manager sanitario, ha dichiarato l’avv. Grillo. All’Unint lo studente viene trattato non solo da studente, ma come futuro manager. In più, resta sul territorio e può aiutare alla crescita del luogo natìo”.
Intervenuto anche il Vice Presidente della Provincia di Salerno, il dott. Sabatino Tenore. “La sanità è costretta a seguire dei costi e questo è limitativo, ma con la gestione di manager più giovani le cose possono cambiare in meglio”.