Consorzio Bacino Salerno 3. Il Tar boccia Siano che ricorre al Consiglio di Stato: Esposito resta commissario liquidatore.

Antonio Citera

POLLA – Nonostante la tempesta, Vittorio Esposito resta a capo del Consorzio di Bacino Sa 3. Il Tar di Salerno respinge il ricorso di Giovanni Siano e si esprimerà nel merito il prossimo mese di novembre. Una doccia fredda per Siano che dal 2010 ha ricoperto l’importante ruolo nell’Ente che si occupa essenzialmente della raccolta dei rifiuti. Una sentenza quella del Tar di Salerno che forse segna la fine di un’era. Tutto ha inizio qualche mese fa quando il presidente della provincia Giuseppe Canfora con decreto, affida l’incarico di commissario a Esposito togliendolo a Siano. Una decisione politica per molti, una decisione subito impugnata dallo stesso Siano che al grido di “illegittimità” fa ricorso al Tar di Salerno. Un tira e molla durato qualche mese fino alla sentenza dei giorni scorsi che vanifica gli sforzi e da ragione al presidente della provincia. Ora si aspetta la decisione di merito che con ogni probabilità sarà espressa il prossimo mese di novembre. Ma, nel frattempo, Siano non perde tempo e impugna il tutto davanti al Consiglio di Stato che tempi burocratici permettendo dovrebbe esprimersi prima delle vacanze. Insomma, la vicenda Consorzio Bacino Sa 3 continua ad appassionare, a tenere col fiato sospeso. Una diatriba politica prima che istituzionale, tra il Pd e Fratelli d’Italia, una diatriba storica per il nostro Comprensorio che si genuflette alle avversità spesso provocate. Questi i fatti, aspettiamo gli eventi e nel frattempo auguriamo buon lavoro al commissario Esposito……

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