MISS ITALIA: la Bcc Monte Pruno con la Botti

Annalisa Corinaldesi
SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa, a firma di Antonio Mastrandrea responsabile comunicazione della Bcc Monte Pruno di Roscigno e Laurino, con cui lo stesso Istituto di Credito Cooperativo annuncia il sostegno in favore di Vincenza Botti che questa sera prenderà parte alla finalissima di Miss Italia: “Il Comitato Consultivo Locale Vallo della Lucania della Banca Monte Pruno promuove la candidatura di una giovanissima ragazza di Vallo della Lucania, Vincenza Botti, che domenica 20 settembre 2015 parteciperà alla finalissima di Miss Italia. L’invito è di dare ognuno il proprio contributo per Vincenza, sperando che possa realizzare questo grande sogno e portare in alto il nome del nostro territorio. Anche questa azione, oltretutto, rientra tra le tante attività di valorizzazione dei giovani talenti del territorio che puntano, con le loro qualità, al successo. La finale di Miss Italia, quindi, si svolgerà, dalle ore 20:45 di domenica 20 settembre, in diretta sul LA7. Il codice per votare Vincenza Botti è il numero 26. Noi la voteremo”.
NOTA: Un evento come Miss Italia che suscita l’attenzione di una banca è argomento di discussione, non può e non deve essere ridimensionato al ruolo di semplice notizia. Dietro la decisione di una banca di promuovere una cordata di consenso in favore di una candidata alla fascia della “più bella del Paese” c’è sempre qualcosa di più che non può passare inosservato o pubblicizzato con la semplice e pedissequa ricopiatura del comunicato stampa. Soprattutto quando una banca come la Bcc Monte Pruno si pone sempre,e comunque, al centro dell’attenzione generale e cerca in ogni modo di esplorare le risorse del territorio di competenza, di farle crescere e di lanciarle a livelli regionali e nazionali. E la Monte Pruno è sicuramente una banca molto attenzionata alle esigenze ed alle richieste del territorio su cui estende il suo modello di “buona banca” non lasciando niente al caso e individuando e perseguendo tutti gli obiettivi che in termini di ritorno bancario sono certamente credibili. Si può affermare, quindi, che la “buona banca” esercitata dalla Bcc Monte Pruno è un modello che anche altre banche dovrebbero seguire; del resto negli USA una “buona banca”, una “buona scuola”, una “buona azienda” fanno a gara nell’individuare e sostenere le risorse del territorio, dallo sport al sociale per finire alla politica, in un crescendo vincente ed attraente. Dunque la “buona banca” della Monte Pruno è paragonabile a tutto quello di buono si può immaginare, anche perché la mission di un istituto di credito cooperativo deve essere rivolta sempre e soltanto al territorio. Insomma una banca libera, aperta al territorio e spumeggiante di idee ed iniziative. Questo, tutto questo, è la Bcc Monte Pruno di Roscigno e Laurino.

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