CAVA de’ Tirreni – Oggi pomeriggio, a Palazzo di Città, si è tenuto un incontro tra il Sindaco Vincenzo Servalli, il consigliere comunale delegato alla problematica dell’ospedale cavese, Giovanni Del Vecchio e i sindacalisti, Pasquale Passamano, Segr. Conf. Cisl, Pietro Antonacchio, Segr. Gen. F.P. Cisl, Giovanni Rispoli, Segr. Prov. UGL, Gerardo Pirone, Segr. Gen. Uil, Maria Di Serio, Segr. Gen. Cgil, Biagio Tamasco, Segr. Uil FPL per discutere sulla inadempienza della direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Universitaria, Ruggi d’Aragona all’ordinanza del Tar Salerno, II Sezione, di riapertura del reparto di Ginecologia e Ostetrica dell’Ospedale cavese, Santa Maria Incoronata dell’Olmo. Tutte le sigle sindacali hanno concordato con l’Amministrazione comunale sulle scelte finora intraprese e hanno deciso di costituirsi “ad adiuvandum”nel procedimento avviato e sostenere le tesi del Comune all’udienza del prossimo 3 febbraio davanti al Tar Salerno.
“Un risultato importante – afferma il consigliere comunale Giovanni Del Vecchio – che non solo testimonia la bontà della nostra scelta. Un sostegno che è venuto da tutte le sigle sindacali che come noi sono in prima linea per sostenere il diritto alla salute dei nostri concittadini e di avere servizi efficienti. Non è possibile risolvere problemi così seri e delicati applicando semplici equazioni ragionieristiche”.