CILENTANA: una strada inaugurata tante volte

 

Di Michele Cuozzo (pres. Prov. Fratelli d’Italia)

SALERNO – Tanto tuono’ finché piovve;  ed è giunta l’ora del “populismo”   in pompa magna, che per una volta ha preso il posto dei fastidiosi ed arroganti SOLILOQUI. 
Stamattina,  miracolo di sua maestà il nulla, sono stati inaugurati,  con tanto  di taglio di nastro, i lavori per il ripristino del viadotto chiusa sulla cilentana; oserei dire che squallore!
I lavori per la riapertura della Cilentana, ebbero ad essere finanziati nel 2014,  grazie ad una richiesta di finanziamento dell’amministrazione provinciale Iannone,  che sottoscrisse il relativo accordo di programma con la Regione Campania per il finanziamento dell’opera dal costo di 7,2 milioni di euro.
Dall’ottobre 2014 che Canfora, pur dovendo  attivare le OBBLIGATE procedure di legge, con irresponsabile latitanza,  ha dormito sonni tranquilli facendo sprofondare in una crisi senza eguali l’intero territorio cilentano che trae linfa dal turismo, fortemente penalizzato dalla chiusura della strada.
Lui era quello che doveva aprire la provinciale  in pochi mesi;  spero non ne passeranno molti altri.
I protagonisti di questo inatteso show hanno omesso di chiedere scusa ai cittadini per la loro inerzia. 
I cilentani sperano solo che questa opera di ripristino si concluda con  l’avvio della stagione estiva, tuttavia,   visto i politici di stamattina e considerate le tante inaugurate incompiute,  vi è per davvero  poco da sperare. 
Il governatore ha parlato del prolungamento dell’Aversana e della Eboli Agropoli;  oggi si rende conto del lavoro svolto dall’amministrazione Cirielli-Iannone e del finanziamento di quelle opere grazie al costante impegno della precedente amministrazione. 
Piuttosto ci parli della strada del parco, la Campagna – Vallo della Lucania fortemente voluta dagli amministratori che li hanno preceduti. 
Da un anno che ascoltiamo le solite ed inutili chiacchiere,  è tempo dei fatti, e, di fatti le nostre comunità ne han visto ben pochi.

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