Di Antonio Roscia
ALERNO – È una occasione storica che stiamo lasciando andare via.
De Luca non è candidato direttamente, il M5S non è ufficialmente in campo e, dunque, il centrodestra potrebbe vincere. Ma la “conditio sine qua non” è quella di un centrodestra unito, sul modello di quello inaugurato due anni fa dal sottoscritto ed oggi ahimè abbandonato.
Ora ognuno va per sè: praticamente ogni partito o lista civica ha il suo candidato Sindaco con il conseguente effetto di una balcanizzazione del consenso.
Nessuno dei candidati oggi in campo puó competere e noi evidentemente non vogliamo vincere a Salerno: questa è la veritá.
De Luca governerá Salerno per i prossimi venti anni con questo centro-destra.
C’è un solo candidato Sindaco che può vincere ed unire tutto il centrodestra: Mara Carfagna.
Non ci giriamo intorno e non facciamo finta di non sentire!
Io ho l’impressione che da una parte sia lei che non ne voglia sapere ma dall’altra mi pare che nessuno glielo abbia chiesto per davvero.
Troppi personalismi, troppi giardinetti da difendere, troppi egoismi di parte.
Mara Carfagna vuole stare a Roma ma è pure vero che nessuno l’ha chiamata.
Il centrodestra qui è ridotto ad una conta interna per i futuri rapporti di forza, si abbassa ad una guerra intestina tra piccoli leaderini, si limita ad una “stock option” per le prossime candidature in Parlamento.
Ditemi, in queste condizioni, che entusiasmo si possa mettere nella campagna elettorale.
Parlo di entusiasmo vero, non di quello di facciata, dei selfie.
Allora, io dico: Mara Carfagna, candidato Sindaco di Salerno e, con lei, tutti candidati in Consiglio comunale, io per primo.
Ma questa guerra politica la vogliamo vincere o, ancora una volta, vogliamo suonare i piattini?
Mara Carfagna deve essere la candidata Sindaco di Salerno.
Se non ora, quando vinciamo?
Antonio Roscia
Presidente Club Forza Silvio Salerno