Il fantabosco: una tre giorni di leggerezza con la natura

 Annalisa Corinaldesi

CALVANICO – Non c’è bisogno di immaginare un luogo immerso nel verde: Calvanico lo è. La località “Mulini”, poi, fa il resto: magia, fiabe, musica, teatro e danza per tutti in un incantevole scenario della natura con suoni, ritmi colori e profumi diversi. E’ facile, sarà quasi naturale, liberare la fantasia e la creatività; dall’alto dei “Mulini” si può facilmente gettare lo sguardo degradante lungo le pendici delle colline che portano verso la Valle dell’Irno e il non lontano mare di cobalto della costiera in un tripudio di bellezza ai limiti, davvero, della fantasia più sfrenata. Dormire nel bosco e rigenerarti, nutrirti con cibi biologici e fatati, disintossicarti in una no wi-fi zone, in compagnia di fate, maghi, folletti e abitanti del bosco, ti darà la giusta sensazione di essere lontano mille miglia dai rumori della modernità e potrai immergerti in una realtà quasi surreale che supera ogni limite della fantasia. La “festa del bosco” di Calvanico è anche questo, anzi è proprio questa; l’hanno chiamato “Il fantabosco” proprio per farti calare intensamente in una realtà che in altri posti non avresti neppure immaginato potesse esistere; una tre giorni intensa, da vivere senza un attimo di sosta anche per sostenere, pienamente, il progetto di “utilità sociale” il cui intero ricavato sarà donato all’associazione Cluvium al fine di rendere possibile la realizzazione di un impianto idroelettrico per fare dell’ agricampeggio “I Mulini” una struttura autosufficiente dal punto di vista energetico. Si ritorna all’antico, senza dimenticare o dileggiare il moderno, quando l’approvvigionamento energetico di piccole e medie comunità veniva garantito appunto dagli impianti idroelettrici che sono stati troppo presto e troppo in fretta spediti in soffitta. Chissà, ma anche da Calvanico e dalla festa del bosco potrebbe venire un preciso segnale di cambiamento di rotta verso le fonti energetiche alternative e meno inquinanti. Nei giorni 8 – 9  e 10 luglio 2016 raggiungete Calvanico, a pochi chilometri da Salerno, per garantire a voi stessi momenti di assoluta serenità e leggerezza nella purezza della natura. Con piccoli contributi vi sarà offerta la possibilità di mangiare sano, a rifiuti zero e di promuovere e propagandare anche attività e laboratori. Il tutto è contenuto nel programma ufficiale della manifestazione facilmente consultabile sul web alla voce “Il fantabosco di Calvanico”.

COME ARRIVARE: Agricampeggio “I Mulini” – Località acqua della Nocella -L’Agricampeggio I Mulini  non è presente su Google Maps anche se non è molto lontano dal paese e sia raggiunto dalla strada. (Vedi: Residenza Rurale «L’Incartata» Località Incartata, Calvanico SA)

IN TRENO : Giungere alla STAZIONE DI SALERNO e prendere l’autobus della linea 23 SALERNO FS-CALVANICO

IN AUTO . Autostrada A30 CASERA/SALERNO – Svincolo AVELLINO/UNIVERSITA’ – USCITA FISCIANO, seguire le indicazioni per Calvanico. Passare dietro la chiesa del SS. Salvatore, che troverete all’inizio del paese, e proseguire salendo sempre diritto per la frazione di Capo Calvanico fino a Piazza Luigi Conforti. Svoltare a sinistra passando sotto un arco in muratura, salendo a destra dopo 1 km. Si arriva alla località Acqua della Nocella, segnalata da un apposito cartello.

IMPORTANTE:  Per arrivare all’agricampeggio “ I Mulini” bisogna percorrere altri 400 metri di strada sterrata, a questo punto ci sono due opzioni: 1) consigliata: sostare la macchina sulla strada asfaltata, dove c’è una zona parcheggio, e proseguire a piedi. Chi possiede un fuoristrada o auto con il pianale alto può arrivare fino all’agricampeggio “I mulini”. 2) per casi particolari: persone disabili, trasporto tende e bagagli pesanti, chiedere alla Residenza rurale l’Incartata. 3) Dalla residenza rurale l’Incartata, Ciucciopolitana, per trasporto bagagli. Coordinate GPS per navigatori 40°47’1”N – 14°50’26”

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