PRO LOCO Vallo di Diano-Cilento: riorganizzato il Consorzio

Michele D’Alessio

Vallo di Diano – Con l’assemblea generale dello scorso 3 Maggio, è stato riorganizzato il Consorzio delle Pro Loco del Vallo di Diano e del Cilento, costituito per la prima volta nel 2010 con 15 Proloco. Con il nuovo Direttivo l’obbiettivo primario ha per scopo il prevalente soddisfacimento degli interessi turistici della collettività locale da realizzare in armonia con quella svolta dagli organi turistici a livello comunale, intercomunale, provinciale e regionale in linea con le nuove leggi e iniziative turistiche.

A dirigere il nuovo direttivo è Alfonso Pepe della Pro Loco di Sala Consilina, il suo vice è Walter Nicodemo della Pro Loco di Monte San Giacomo, come segretario è stato eletto Mario Marmo della Pro Loco di Sant’Arsenio, mentre il tesoriere  è Antonio Pagliarulo della Pro Loco di San Pietro al Tanagro. A completare il direttivo tecnico c’ è  il consigliere con delega alla comunicazione Franco Biancamano della Pro Loco di Sassano. Alla presidenza dei revisori dei conti viene nominata Felicia Villani della Pro Loco di Buonabitacolo, che sarà sostenuta dai consiglieri-revisori dei conti Vittorio Breglia della Pro Loco di Sanza e Lorenzo Melillo della Pro Loco di Montesano sulla Marcellana.

Il nuovo Consorzio, con sede legale a San Pietro al Tanagro e sede operativa a Sant’Arsenio, come primo obiettivo della sua futura attività si è subito posto l’inclusione nel Consorzio di tutte le Pro Loco del Vallo di Diano, del Cilento, degli Alburni e dell’intero territorio del Parco Nazionale. Un territorio esteso e variegato nelle sue specificità strettamente locali ma che resta piuttosto omogeneo per tradizioni culturali, usanze alimentari, folklore, dialetti, patrimonio naturalistico.

Il primo atto del nuovo Consorzio delle Pro Loco, riunitosi all’interno del Centro Polifunzionale a Silla di Sassano, è stato la modifica dello statuto originale al fine di consentire insieme a tutte le proloco consorziate di collaborare con l’UNPLI.

… La politica che intendiamo fare è una politica culturale -ha dichiarato il portavoce del Consorzio Franco Biancamanoche ha come obiettivo una organizzazione di base nei settori di informazione, accoglienza e coordinamento nell’ottica della salvaguardia delle iniziative locali di carattere turistico-culturale che sono il patrimonio principale dei nostri paesi. Recuperare e descrivere alla collettività le gesta del passato con testimonianze che ci aiutino a capire chi siamo, quali sono le nostre origini e la metamorfosi che stiamo attraversando. Nel nostro paese vi sono monumenti dimenticati, abbandonati o del tutto distrutti. E’ compito delle Pro Loco, aiutare a scoprire questi tesori, pubblicizzarli e chiedere che vengano tutelati, preservati, ma questo e solo un piccolo tassello di quelle che sono le nostre finalità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *