Cava…to fritto: Sala Consilina in festa

 

Angela D’Alto

Chiesa dedicata a Maria Santissima di Costantinopoli a Sala Consilina

SALA CONSILINA – Il 9 – 10 – 11 agosto saranno tre serate d’incanto per Sala Consilina. Gli antichi sapori e le mai dimenticate tradizioni la faranno da padrone nell’incantevole scenario della chiesetta dedicata a Maria Santissima di Costantinapoli nell’ampio spazio che degrada con un verde pianoro verso l’antica cava dismessa.

A fare questo miracolo è stata l’Associazione Garum (Associazione Culturale Gastronomica), presieduta da Sabbatino Larmino, noto imprenditore salese.

Fiori di zucca, pizziddi, zeppole, cavati, panini con peperoni verdi e salsiccia, ruospi e tanto altro ancora; tutto questo si potrà degustare venerdì, sabato e domenica (9 – 10 e 11 agosto), giorni scelti anche per non intralciare le altre manifestazioni e nel rispetto di tutte le regole che dovrebbero sempre essere rispettate da tutti.

Un parco di ulivi, splendidamente e artisticamente illuminati, accoglieranno gli ospiti provenienti da tutto il Vallo di Diano che vorranno portarsi in loc. Costantinopoli di Sala Consilina (alle spalle, poco più su, del teatro comunale Mario Scarpetta).

Cavati fritti salesi

La manifestazione, distribuita su tre serate, è alla sua prima edizione e tutto è stato organizzato al meglio anche in conformità con le prescrizioni relative alla sicurezza personale e generale degli ospiti che dovrebbero arrivare in gran numero.

Ad accoglierli alcuni addetti al parcheggio che si presenta ampio e capace di accogliere diverse autovetture.

E’ giusto ripetere che             quella del 9-10-11 agosto, in loc. Costantinopoli, sarà una manifestazione completamente dedicata al recupero degli antichi sapori e delle incancellabili tradizioni tipiche della comunità di Sala Consilina.

La serata di venerdì sarà accompagnata da musica leggera live, quella di sabato da balli di gruppo e quella di domenica dalla tipica musica popolare salese e valdianese.

L’Associazione Garum vi aspetta con la garanzia di un’accoglienza che non siete abituati ad avere; ogni serata si concluderà a tarda notte nell’incantevole scenario dell’antica cava dismessa e del verde pianoro sottostante. Una cosa nuova e difficilmente ripetibile.

 

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