da Clementina Leone
Una donna straordinaria che ha fatto della cultura e dell’arte le sue maestre di vita. Questa è la ‘’Queen’’ della tv Maria De Filippi. La stessa, dotata di grandissima sensibilità, riesce come diceva il grande Gabriel José de la Concordia García Márquez, invece di vedere a guardare le cose e le persone per poter arrivare a leggere tra le righe del cuore. Avere fiducia in sé stessi significa pensare di essere in grado di affrontare le situazioni, avere autostima invece significa valutare positivamente le proprie caratteristiche personali. Entrambe comportano una buona opinione di sé ed una certa stabilità di fronte ad imprevisti, difficoltà e opinioni avverse. Le persone che credono in se stesse tendono a vedere la propria vita sotto una luce positiva, non sono esenti dalle difficoltà ma si danno fiducia quando si trovano ad affrontarle. “As soon as you trust yourself, you will know how to live.” Johann Wolfgang von Goethe, Faust: First Part. Questo passaggio è rilevante, oltre che psicologicamente, anche da un punto di vista filosofico e morale, in quanto non possiamo negare che la nostra società fonda la felicità dell’individuo sul benessere materiale, quindi sul possesso di determinati beni o caratteristiche, sull’essere “vincenti”, sulla notorietà ecc… Allora ricordiamo questo particolare e non cadiamo nella trappola. Sono davvero poche le cose di cui abbiamo bisogno per essere realizzati, le più importanti le abbiamo già dentro di noi. Quindi non dobbiamo vergognarci se agli occhi degli altri o secondo gli standard del nostro gruppo sociale siamo manchevoli di qualcosa (problemi di timidezza?). Le migliori caratteristiche umane possono essere conquistate con un po’ di impegno. Tutto il resto distoglie dall’essenziale e paradossalmente ci impoverisce. Nel daytime di questa settimana di uno dei più bei programmi di canale 5, condotto come sempre con, grande professionalità e maestria dalla De Filippi ovvero Amici, tutti gli allievi hanno potuto fare un colloquio con la dottoressa Benedetta De Luca, che ha parlato con ballerini e cantanti del “progetto autostima“. In particolare, ha spiegato agli studenti che le difficoltà e i difetti vanno accettati e non nascosti. La donna, affetta da disabilità, ha spiegato ai ragazzi che i punti deboli possono essere tranquillamente trasformati in punti di forza. Infine, molto significativa è stata anche la domanda che il ballerino Samuele, dotato oltre che di grande talento anche di una sensibilità unica e speciale, ha rivolto alla dr.ssa De Luca: Avere una disabilità non vuol dire automaticamente che tutti siano immediatamente disponibili a fare un passo verso di te. La sensibilità non è una caratteristica infusa dall’alto a tutti, c’è chi è sicuramente più portato e fa particolare attenzione, ma non sempre è così e non possiamo considerarla una colpa. Le è mai capitato di trovarsi in situazioni dove ha incontrato persone come quelle che abbiamo menzionato in precedenza? Se si com’è riuscita a superarle ? Con il sorriso, la cultura e la forza di volontà, che mi ha permesso di poter far diventare il mio punto debole la mia forza. Inutile negare che anche a me piacerebbe mettere i tacchi a spillo ha continuato la dottoressa De Luca, ma non lo posso fare, mentre invece posso truccarmi mettere il rossetto rosso che adoro e tante altre cose. Un messaggio bellissimo questo che è riuscito a toccare le corde dell’anima di tutti gli allievi della scuola di Amici, i quali hanno salutato la dottoressa De Luca con un grandissimo e caloroso applauso.
