Luci d’artista: caos e affollamenti … dove sono finiti gli scienziati della Prefettura

 

Aldo Bianchini

SALERNO – La domanda che in tanti mi hanno rivolto ieri mattina (lunedì 13 dic.) è stata: “Ma dove sono finiti gli scienziati del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica” incardinato presso la Prefettura di Salerno e coordinato direttamente da SE il Prefetto o da uno dei suoi delegati.

In effetti, senza voler fare il solito giro di parole, è una domanda che mi sono posto anche io dopo la clamorosa frana del “piano di sicurezza pubblica”; dopo il flop del primo vero lungo e prolungato week-end delle “luci d’artista” 2021-2022; i titoli dei giornali, come sempre, si sono sprecati, ma nessuno ha messo l’accento sul fatto che il Comitato nel momento in cui, con una sceneggiata senza precedenti, ha rimandato il piano al Comune e poi lo ha sottoscritto si è assunto tutta la responsabilità dell’efficienza e dell’efficacia del piano stesso.

Hanno voglia, adesso, di andare alla ricerca dei puntuali cavilli per dire che il piano non ha funzionato perché mancavano i vigili urbani e i volontari non servono a niente (come spocchiosamente ha rimarcato qualche giornale facendo copia-incolla di qualche chiacchiericcio uscito dalla Prefettura).

In verità dovrei essere soddisfatto per quanto è avvenuto, non lo sono perché io ho scritto in un precedente articolo che “Non c’è niente al mondo che possa essere organizzato in piena sicurezza”, perché l’ho scritto nel tentativo di rimarcare un atteggiamento fuori dal normale che il Comitato aveva recitato nella sceneggiata del rinvio al Comune del piano in quanto ognuno di loro sapeva benissimo che non ci sono piani di sicurezza talmente sicuri da scongiurare ogni tipo di caos e di follia collettiva e che neppure una divisione corazzata dell’Esercito riuscirebbe ad evitare. Il fatto che un Comitato possa pensarla come un italiano medio che quando c’è vento di tempesta (inchiesta giudiziaria sul Comune) si piazza subito a favore di vento (le soffiate da palazzo di giustizia e squadra mobile) per salire immediatamente sul carro del presunto vincitore (Borrelli e Castello, ndr !!) impegnato nell’affannosa ricerca dell’Eldorado degli antichi cercatori d’oro dell’Orinoco.

Domenica pomeriggio, fatto mai accaduto, fin dalle primissime ore, numerosi gruppi di visitatori già sciamavano da Piazza ferrovia vero il centro storico per arrivare fino in Piazza della Libertà (li ho visti con i miei occhi); passeggiare da piazza Portanova a largo Campo era praticamente impossibile e secondo me rischioso, considerato che purtroppo siamo ancora in piena emergenza sanitaria e molte persone anziane ormai preferiscono non mettere il naso fuori di casa; e mi ripongo la domanda “Ma dove sono finiti gli scienziati del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Nei panni del Comune di Salerno mi prenderei subito la rivincita e rispedirei al controllore il piano di sicurezza del controllato; non fosse altro che per dimostrare a questi scienziati che così come è facile trovare ed eclatare la pagliuzza nell’occhio del controllato è altrettanto facile trovare la trave nell’occhio del controllore.

 

 

 

One thought on “Luci d’artista: caos e affollamenti … dove sono finiti gli scienziati della Prefettura

  1. Dal 1 anno di LUCI DI ARTISTA si è posto il problema della sicurezza dei visitatori e PRINCIPALMENTE della vivibilità dei residenti della città di Salerno. Il tutto era affidato ai vigili URBANI ed ai VOLONTARI DEL GRUPPO DI PROTEZIONE CIVILE ( dallo scrivente istituto e coordinato insieme all’ing. Nobile Roberto- il ,”nemico di Zoccola” ) SENZA ALCUN ESBORSO ECONOMICO DA PARTE DEL COMUNE DI SALERNO Attualmente – pare con una spesa esorbitante ( sembra 100.000 euro attribuito al Responsabile della Sicurezza (?) ) con l’ impiego dei VIGILI URBANI e di altre forze dell’ Ordine , ma con pochi elementi del GRUPPO DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE – abbandonato a sé stesso e senza un coordinamento con l’ amministrazione-(e con pochi volontari demotivati e sembra senza apposito CORSO per la Sicurezza ) utilizzato per assistere alle partite interne della Salernitana- Stato attuale: ASSEMBRAMENTO DI VISITATORI ( in piena Pandemia da Covid) CITTADINI RESIDENTI AL CENTRO DI SALERNO -( che non escono dalle loro abitazioni ) Certamente non è colpa di S.E. il Prefetto di Salerno, ne del Sindaco Arch. Napoli e nemmeno del Comandante dei jiVigili Urbani Ma chiedo a me stesso : in considerazione che è stato istituito L’ASSESSORATO alla legalità e alla Sicurezza , si dovrebbe chiedere all’ ASSESSORE CHE HA IL POTERE per risolvere questa grave e EMERGENZA quali provvedimenti intende prendere ( anche con il RESPONSABILE DELLA SICUREZZA- 100.000 EURO – ) ?

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