Festa Mamma. Maraio (SUE – PSI): Governo rinuncia a Family Act. Save the Children rivela che il 72% delle donne rinuncia a lavorare

da Uff. Stampa
“Ancora un bel regalo dal Governo, questa volta per la Festa della Mamma. L’esecutivo guidato dalla Meloni ha ritenuto di non dare più attuazione al Family Act. Si, è vero, sono state aumentate altre misure a sostegno della famiglia. Ma è fuffa. Se si calcola che sono a vantaggio di Isee bassissimi e alcune a partire dal secondo figlio, si capisce che a percepirle sarà una parte residuale della società. Così come in Italia, secondo un rapporto Save the Children, i dati tra maternità e lavoro sono impietosi. Come se l’essere genitore debba necessariamente essere uno ostacolo al lavoro. A pagare il prezzo più alto della genitorialità sono come al solito le donne. Oltre il 72 per cento delle dimissioni dal lavoro dei neogenitori riguarda le donne. E c’è un gap pazzesco tra Nord e Sud. Nel Mezzogiorno mancano servizi di supporto alla famiglia e questo determina due cose: o l’abbandono del posto di lavoro o la rinuncia a essere mamma. La Meloni cerca di tamponare con i bonus. Ma lo studio Save the Children rivela che non servono”. Lo ha detto il Segretario del Psi e Capilista di Stati Uniti d’Europa nella circoscrizione Meridionale, Enzo Maraio. “Servono al contrario, riforme strutturali, che consentano di superare i dislivelli salariali ma anche e soprattutto di infrastrutturale le città con maggiori sostegni alle famiglie” ha concluso Maraio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *