Si è chiusa nella giornata di ieri, Venerdì 2 Maggio, la prima giornata della fase a gironi dei Mondiali di Beach Soccer 2025 che si stanno svolgendo nella Paradise Arena di Victoria, Seychelles.
da Vincenzo Mele
Nel Girone D grande attesa per l’Italia, attuale vicecampione del mondo, che non ha deluso le aspettative vincendo 7-4 contro l’Oman.
Gli Azzurri del CT Del Duca aprono le danze con una bella percussione di Tommaso Fazzini, fratello del centrocampista dell’Empoli Jacopo, che deposita la palla con un tiro sul primo palo su assist di Gianmarco Genovali.
Arriva il raddoppio dopo quattro minuti con il colpo di testa da parte del capitano Emanuele Zurlo che riesce a deviare un tiro del portiere Leandro Casapieri che stava andando verso il fondo campo; gli omaniti tuttavia accorciano le distanze con Sami Al-Bulushi, poi a due minuti dalla fine della prima frazione di gioco pareggiano con Yahia Al Muriki, che a porta vuota segna il 2-2. Nella ripresa l’Italia ritorna avanti prima con un tiro a giro di Luca Bertacca, seguito poi dalla rete su calcio piazzato di Gianmarco Genovali portando gli Azzurri sul 4-2.
Ma l’Oman non demorde e su calcio d’angolo segna Musallam Al-Airimi che accorcia le distanze a 20 secondi dalla fine del secondo tempo.
Il terzo tempo, nonostante due rigori falliti da Bertacca e da Josep Jr. Gentilin, l’Italia allunga sempre dal dischetto con Alessandro Remedi, poi Gentilin riesce ad approfittare di una distrazione della difesa omanita e sigla il 6-3.
Inutile la doppietta di Al Muriki che sigla ancora a porta vuota, complice una mancata lettura difensiva dell’Italia, perché all’ennesimo errore difensivo dell’Oman Gentilin non perdona e a porta vuota segna il definitivo 7-4.
Soddisfatto il CT Emiliano Del Duca che già sta pensando alla gara contro il Brasile che si disputerà Domenica 4 Maggio.
Il Brasile, attuale campione del mondo, fatica molto ma trova la vittoria per 3-1 contro El Salvador.
I Verdeoro passano in vantaggio con la rete del capitano Rodrigo, a pochi minuti dalla fine del primo tempo; nella ripresa i salvadoregni trovano la rete dell’1-1 con una conclusione al volo di Heber Ramos. La gara resta bloccata per tutto il secondo tempo con i salvadoregni più volte sotto porta che cercano la via della rete. Nell’ultima frazione di gioco il Brasile ritorna avanti con una stupenda rovesciata di Thanger, al suo primo Mondiale con i Verdeoro, seguito dalla rete di testa di Lucão che mette la parola fine alla gara.
Nel Girone C il debuttante Cile trionfa per 7-6 contro Tahiti, una partita che resterà nelle pagine di questa disciplina.
La Roja va avanti con la prima rete storica di Andrés Albuerño , nonostante i tahitiani lamentano un presunto tocco di mano; il pareggio di Tahiti arriva su corner con il colpo di testa di Heirauarii Salem che poco dopo riporta avanti la formazione oceanica con un tiro a giro.
I cileni a pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco siglano il 2-2 con il calcio di punizione di Diego San Martìn. Nella ripresa il Cile ritorna avanti sempre su calcio piazzato, stavolta di Hector Tobar, ma i tahitiani riequilibrano le sorti del match con Shawn Tinirauarrii. La gioia dura però poco perché Daniel Duràn cavalca la fascia destra e con il cucchiaio sigla il 4-3 cileno, seguito di nuovo dal pari di Tinirauarrii. Quella tra Cile e Tahiti è un match divertente e godibile per qualsiasi spettatore: Diego Opazo segna di testa grazie all’assist in rovesciata di San Martìn e successivamente, sempre di testa, segna anche Gabriel Bacian.
Nell’ultima frazione di gioco Opazo sigla la settima rete cilena. A poco servono le reti di Tinirauarii e di Heimaru Terorotua, il Cile festeggia la sua prima storica vittoria nell’attesa di affrontare la Spagna.
Infine, in serata, la Spagna perde per 4-1 contro il Senegal.
I Leoni della Teranga guidati dal CT Oumar Sylla controllano la gara abilmente, creano molte occasioni da goal sprecandone altrettante.
Ad aprire le danze ci pensa Sanou Thiaw che da fuori area segna un tiro rasoterra sul primo palo. Le Furie Rosse tentano più volte per tutta la gara di cercare la rete ma il capitano e portiere senegalese Al Seyni Ndiaye abbassa più volte la saracinesca. Ed è proprio Ndiaye che a inizio ripresa su calcio piazzato segna il 2-0 del Senegal.
Nel terzo tempo il Senegal trova la terza rete con Sidy Fall nato dagli sviluppi di un corner che dopo il doppio tiro di Mamour Diagne, respinto più volte, segna a porta sguarnita il 3-0. La Spagna del CT Cristian Mendez trova la rete del 3-1 con Antonio Mayor su punizione: il secondo portiere senegalese Ousseynou Faye, classe 2005, nulla può al tiro potente di Mayor. Gli spagnoli sperano di riaprire i giochi ma invece il Senegal segna il definitivo 4-1 con Mamadou Sylla.
Dott. Vincenzo Mele