PORTI: dietro la crescita un uomo … Andrea Annunziata

 

Aldo Bianchini

SALERNO – Da almeno qualche settimana a questa parte tutta la stampa scritta e quella radiotelevisiva non fanno altro che magnificare l’attuale crescita commerciale-turistica dei porti della Campania ed in particolare quelli di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia; si susseguono interviste su interviste anche allo stesso Andrea Annunziata, ma nessuno si espone più di tanto nello scrivere e nel dire che dietro la crescita dei porti campani succitati c’è soltanto un uomo che ha un nome e cognome ben precisi: Andrea Annunziata, un uomo che da solo e al di sopra di ogni schieramento politico ha gestito negli ultimi diciassette anni tutti, o quasi, i porti del Mar Tirreno da Napoli in giù. E sempre con ottimi risultati guadagnandosi il massimo dei voti.

Preciso subito che Andrea Annunziata ha, comunque, la sua precisa identità politica che affonda le radici nel centro sinistra ed oggi è anche sindaco di San Marzano sul Sarno (sua città natale) con quello schieramento sotto le spoglie di liste civiche; ma ha saputo gestire l’appartenenza politica sempre con uno sguardo alla generalità complessiva dei problemi da affrontare, tanto da guadagnarsi le lodi anche di esponenti di centro destra; non ultimo l’attuale ministro Matteo Salvini che, nell’ottica del merito al di là dell’appartenenza, senza indugio alcuno alla scadenza del suo mandato di presidente gli ha conferito l’incarico di commissario straordinario per il Mar Tirreno Centrale.

E’ giusto ricordare, per chi non avesse ancora conoscenza delle qualità di Annunziata, che il Porto di Salerno sotto la sua gestione (2008 – 2016) ha raggiunto uno sviluppo straordinario in termini di crescita commerciale e turistica, tale da evidenziare il grave problema dell’assoluta mancanza di spazi retroportuali che necessitavano della forte spinta per il completamento di Porta Ovest. Un completamento che il presidente Annunziata ha seguito giorno dopo giorno durante tutti i suoi otto anni di presidenza tallonando, quasi fisicamente, l’ingegnere Vincenzo Manganiello che è stato a lungo il responsabile di tutto il cantiere, almeno fino al fallimento della sua impresa ed all’arrivo della tempesta giudiziaria.

Nelle tre Autorità Portuali che Annunziata ha gestito, dal 2008 ad oggi, ci ha sempre messo direttamente la faccia, rischiando in prima persona e superando anche le poche vicissitudini giudiziarie senza mai perdere il controllo di se stesso e senza mai sfidare la magistratura ma collaborando con la stessa.

Nel 2016 ha saputo anche superare la diaspora con Vincenzo De Luca (già governatore) che, dopo l’esperienza nel Sistema Portuale della Sicilia Orientale, ritornò sui suoi passi ed anch’egli preferì l’esperienza – il merito e la capacità ai semplici colori di bandiera.

Il suo nome, infine, è molto noto ed anche molto rispettato in varie parti del mondo; ne ho avuto testimonianza diretta soprattutto a Fort Lauderdale (Florida) dove si svolgono i più importanti convegni/incontri sul turismo crocieristico e sulla nautica da diporto, dove io vado per qualche mese ogni anno. In quella sede il presidente Annunziata ha sempre dato dimostrazione delle sue innate capacità organizzative e manageriali per tutto quanto riguarda il mare e le sue risorse economiche.

CHI E’ ANDREA ANNUNZIATA – Dal 2001 al 2006 è stato deputato al Parlamento nazionale  (Margherita) e membro della Commissione Giustizia; dal 2006 al 2008 è stato Presidente della Consulta Nazionale del Trasporto e della Logistica; dal 2007 al 2008 membro effettivo del CIPE; successivamente, ha presieduto l’Autorità Portuale di Salerno dal 2008 al 2016 e l’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale (porti di Augusta e Catania) dal 2017 al 2021. Da febbraio 2021, Annunziata è Presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale, incarico che ora prosegue in qualità di Commissario Straordinario. La conferma di Annunziata è stata accolta positivamente anche da esponenti politici locali. Tullio Ferrante, deputato e Sottosegretario al Mit, e Fulvio Martusciello, capo delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo e Segretario regionale di FI Campania, hanno dichiarato che la nomina rappresenta “un riconoscimento all’ottimo lavoro svolto” e assicura “stabilità all’azione dell’Ente e proseguire il percorso di crescita degli scali della nostra regione”. Da un anno è sindaco di San Marzano sul Sarno, sua città natale.

 

 

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