Renzi, De Luca, Imparato: il trio dell’Ave Maria !!

Aldo Bianchini
SALERNO – Il web è web e bisogna, comunque, adeguarsi alle sue malefatte che a volte sono piuttosto simpatiche.
Matteo Renzi, Vincenzo De Luca e Paolo Imparato sul web sono stati accomunati in un unico destino: la satira, anche forzata se volete ma satira, e come tale va accettata. Meglio sarebbe dire che sono stati accomunati in tre fotografie diverse che, messe assieme, danno la giusta rappresentazione del momento abbastanza preoccupante che i tre stanno vivendo per via delle loro diverse posizioni: Renzi come segretario nazionale del PD in relazione al caso Consip; De Luca come governatore in relazione all’incidente stradale avvenuto per colpa dell’autista che viaggiava contromano; Imparato come sindaco di Padula per via di uno scherzo ben riuscito, anche se di cattivo gusto.
Le prime due fotografie le troverete molto facilmente in rete; quella che riguarda il sindaco di Padula, Paolo Imparato, è stata subito rimossa e sembra introvabile. Ma andiamo con ordine e cominciamo dalla prima.
Matteo Renzi è stato fotografato con in mano il libro su “Joe Petrosino, l’incorruttibile” chiaramente allusivo alla vicenda Gossip dalla quale lo stesso Renzi si distacca dichiarandosi assolutamente incorruttibile. Non si sa se si tratta di un fotomontaggio o se per davvero qualcuno ha avuto modo di consegnare al rottamatore il libro scritto con molta sagacia da Nino Melito Petrosino, pronipote del grande Joe. Le dita della mani che sostengono il libro sembrano appartenere verosimilmente a Matteo Renzi e quindi saremmo in presenza non di un montaggio ma della consegna reale del libro per motivi pubblicitari che, invece, qualcuno ha sfruttato ironicamente e sarcasticamente per fare satira.
Vincenzo De Luca è stato immortalato su un cartello autostradale con la dicitura “attenzione potreste incrociare De Luca contromano”; l’allusione all’incidente stradale di qualche giorno fa quando l’auto blu del governatore ha investito una ragazza in scooter su un tratto di strada cittadina (pochi metri in verità !!) che l’autista non avrebbe dovuto percorrere perché lì c’è un bel divieto di accesso. Su questo argomento mi riservo, però, di scrivere il mio pensiero in uno dei prossimi giorni.
Paolo Imparato, sindaco tutto d’un pezzo di Padula (la città della Certosa di San Lorenzo); la sua figura abilmente cartonata è stata accostata ad un asinello in pietra e con la seguente scritta appostata ai piedi del composito monumento (ciuccio e sindaco !!): “Padula a capezza di un ciuccio”. Dietro la vicenda c’è una questione irrisolta che riguarda la collocazione della statua in pietra realizzata probabilmente da Cancellaro e ancora non sistemata. Un sicuro buontempone è stato abile nel posizionare il cartonato raffigurante il sindaco nottetempo vicino al ciuccio che era stato lasciato in piazza. Si dice che siano arrivati subito i carabinieri per rimuovere il ciuccio a capezza, ma l’autore o gli autori della satira avevano già fotografato il tutto. La frase “Padula a capezza di un ciuccio” è alquanto ambigua perché non chiarisce chi è il ciuccio e chi è che lo porta a capezza: dalla foto sembrerebbe che il ciuccio sia Padula e che il sindaco la porta a capezza. Ma ognuno può interpretarla come vuole.
Tre momenti di satira provenienti tutti e tre dalla città di Padula (il libro di Petrosino, l’incidente di De Luca per via di un tratto di autostrada simile nei paraggi, il monumento a doppia lettura) che balza così agli onori della cronaca nazionale.

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