5 maggio PROTEGGI LA VITA, AMBIENTI DI LAVORO SICURI: Quest’anno la giornata mondiale dell’igiene delle mani, promossa dall’OMS, assume un’importanza e un significato diverso dagli anni precedenti. Il lavaggio delle mani è una delle azioni più efficaci che è possibile intraprendere per ridurre la diffusione di agenti patogeni e prevenire le infezioni, incluso il virus COVID-19.

Dr. PIETRO CUSATI

Martedì 5 maggio 2020 è la Giornata mondiale del lavaggio delle mani,promossa  dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ,OMS,nella situazione di emergenza sanitaria, quest’anno la giornata assume un’importanza maggiore  e un significato  diverso dagli anni precedenti. L’igiene delle mani,con saponi antibatterici ,con accuratezza e per tutto il tempo necessario , rimane il mezzo principale per ridurre la diffusione delle infezioni. Un gesto che può salvare la vita. Non è più solo parte della nostra buona educazione,ma diventa un gesto base della nostra vita quotidiana. Lavarsi bene le mani,indossare la mascherina ,i guanti e mantenere la distanza sociale di almeno un metro : sono le azioni fondamentali per proteggerci dal virus e dai batteri e garantirci la sicurezza nostra e di chi ci circonda. L’OMS  dal 2005  ogni anno,promuove  la Giornata mondiale per il lavaggio delle mani per ricordare l’importanza di questo gesto essenziale  nella prevenzione delle infezioni trasmissibili, soprattutto negli ambienti ospedalieri e di cura. Il messaggio di quest’anno: ‘’Salva vite, pulisci le tue mani’’. Lavarsi bene le mani e correttamente impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili di molte malattie infettive, dalle più frequenti come l’influenza e il raffreddore, a quelle più severe come le infezioni correlate all’assistenza , durante l’emergenza pandemica da coronavirus , tuttora in corso anche in Italia. L’igiene delle mani svolge un ruolo fondamentale per la nostra salute e quella delle altre persone anche e soprattutto negli ambienti assistenziali,per chi ricoverato in ospedale,soprattutto dopo un intervento chirurgico con abbassamento delle difese immunitarie.  E’ questo l’appello rivolto dall’OMS,Organizzazione Mondiale della Sanità, nella Giornata Mondiale dedicata al Lavaggio delle Mani   un piccolo gesto di attenzione e cura che può prevenire infezioni che spesso in pazienti anziani ed immuno-depressi comportano conseguenze anche gravissime. Il 4 maggio 2020 è iniziata la cosiddetta fase 2.Sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti  che devono considerarsi tra gli spostamenti giustificati per necessità. E’ comunque fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio. In occasione di questi incontri devono essere rispettati: il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie. Premesso che il termine ‘’congiunti ‘’ è atecnico non si rinviene nel codice civile.Si può ipotizzare che con il termine   “congiunti” cui fa riferimento il DPCM si vorrebbe  riferire ai coniugi (il termine tecnico è coniugo), i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado.Inoltre il Dpcm del 26 aprile 2020 consente lo spostamento fra Regioni diverse esclusivamente nei casi in cui ricorrano: comprovate esigenze lavorative o assoluta urgenza o motivi di salute. Pertanto, una volta che si sia fatto rientro presso il proprio domicilio/abitazione/residenza anche provenendo da un’altra Regione ,come consentito a partire dal 4 maggio 2020, non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della Regione in cui ci si trova, qualora non ricorra uno dei motivi legittimi di spostamento.Infine l’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi. A partire dal 4 maggio 2020  l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.
L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale. E’  consentito spostarsi nell’ambito della propria regione per far visita nei cimiteri ai defunti, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramento.Come per i parchi, anche nei cimiteri deve sempre essere rispettato il divieto di assembramento e, ove non fosse possibile evitare tali assembramenti, il Sindaco può disporne la temporanea chiusura.

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