VALLO di DIANO (17): il GAL chiede rettifica

 

La redazione

Il presidente del GAL Vallo di Diano "Attilio Romano"

SALERNO – Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo la “richiesta di rettifica” inviata a questa testata giornalistica dal Gal – Vallo di Diano s.c.a.r.l. in merito ad un articolo, a firma del direttore, pubblicato il 1° agosto 2022 così come indicato nella stessa richiesta di rettifica.

La richiesta sottoscritta dal presidente del Gal Attilio Romano si offre alla lettura di almeno due momenti positivi: il corretto rapporto con gli organi di stampa e la non reticenza ad aprire un dibattito su aspetti molto importanti che attengono lo sviluppo della vita politica valdianese mettendoci la faccia in prima persona, non per difendersi ma per allontanare ogni possibile ombra. Altri non sanno farlo o hanno paura di farlo, purtroppo.

L’articolo a firma del direttore, difatti, se ben riletto non esprime giudizi di presunta colpevolezza o innocenza, ma pone delle domande e fonda le sue considerazioni proprio sull’aspetto politico generale (ecco la ragione dell’elencazione dei vari Enti e Organismi locali) della gestione complessiva del territorio valdianese da troppo tempo lasciata nelle mani di pochi e ben individuati soggetti politici (eletti e non eletti) alcuni dei quali non  hanno voluto, saputo o potuto raccogliere e portare avanti le istanze del territorio e della popolazione, al contrario di altri che hanno dato prova di saper reggere il confronto con altre realtà similari . E questo bel al di là dell’inchiesta che la GdF sta conducendo da Salerno su tutto il territorio provinciale.

In ogni inchiesta giornalistica la “buona fede” è sempre scontata, non ci sono elementi connotativi di un particolare interesse di parte se non quello politico generale che ricade nella sfera di competenza di chi ha il diritto-dovere di informare correttamente l’opinione pubblica.

Segue la richiesta di rettifica del Gal Vallo di Diano:

Padula, 4 agosto ’22Egregio direttore Aldo Bianchini. In riferimento all’articolo dal titolo “VALLO di DIANO: la Guardia di Finanza e l’ANAC indagano” pubblicato sul giornale da lei diretto “il Quotidiano di Salerno” il 1 agosto 2022 … si fa presente che vengono riportati fatti che non corrispondono alla realtà nella parte relativa al coinvolgimento del Gal. Pertanto, ci si appella al diritto di rettifica per oggettiva difformità dell’informazione diffusa dalla testata rispetto al vero. In particolare, nell’articolo già citato, viene menzionato il Gal tra gli enti ai quali la “GdF avrebbe posto precise domande sulla regolarità delle pratiche di gestione (per la parte inerente il Vallo)” e anche se non precisa quale Gal sia coinvolto, il riferimento al “buon andamento della gestione della cosa pubblica valdianese” lascia facilmente alludere al coinvolgimento del Gal Vallo di Diano S.c.a.r.l. – La Città del IV Paesaggio. Agli atti del Gal Vallo di Diano scarl – La Città del IV Paesaggio non risulta nessun coinvolgimento nell’inchiesta da lei menzionata. La sua testata avrebbe potuto richiedere preventivamente visione dei presunti atti da lei citati o chiesto chiarimenti alla direzione della società prima di pubblicare, avrebbe trovato un confronto costruttivo nell’ottica di una completa trasparenza che è il nostro cavallo di battaglia. A riprova di quanto finora esposto le confermo inoltre che il GAL Vallo di Diano – La città del IV paesaggio è responsabile dell’attuazione della Strategia di Sviluppo Locale per favorire il miglioramento della competitività agricola e forestale, dell’ambiente rurale e della qualità della vita. Pertanto non individuiamo alcun nesso con gli “appalti per ponti – parchi – strade – opere sociali (taxi ?) e sulla distribuzione a pioggia di prebende – convenzioni e/o incarichi, spese di rappresentanza, fino al Ponte Tanagro” che lei menziona nella “mega inchiesta che la Guardia di Finanza di Salerno, su suggerimento dell’ANAC nazionale, sta conducendo nella città capoluogo a carico dell’Ente Provincia” Certi della sua buona fede le inviamo la nostra rettifica con preghiera di pubblicazione, ai sensi dell’art. 8 della legge n. 47/48 Il Presidente Attilio Romano”.

Cogliamo comunque l’occasione per invitare il presidente del GAL a sensibilizzare tutto l’ambiente politico valdianese a fare anche le conferenze stampa a consuntivo delle tante iniziative annunciate in pompa magna, per capire come sono state impiegate le risorse economiche pubbliche; purtroppo siamo da sempre abituati ai proclami e mai alla declinazione delle cose realmente fatte.

 

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