Torre Orsaia: tutti contro l’ecomostro

Una piccola comunità nel Parco Nazionale del Cilento, Torre Orsaia, che offre un soggiorno gratuito ad oltre 80 studenti, provenienti da tutt’Italia, chiedendogli di studiarne i problemi e di individuarne le potenzialità: sono i summer workshop, quest’anno alla terza edizione,  organizzati dall’Agenzia Informale di Sviluppo Locale Aste e Nodi con la collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, della Comunità Montana del Bussento e del Comune di Torre Orsaia. L’edizione 2011 – nel comune cilentano dal 26 agosto al 2 settembre – intitolata “Ecomostro un recupero di comunità”, sarà dedicata alla vicenda dell’ospizio di Torre Orsaia: una struttura di oltre mille metri quadrati su tre livelli ubicata in località San Biase. “Abbiamo voluto studiare la storia della costruzione della casa albergo per anziani di Torre Orsaia, le vicende politiche che l’hanno  accompagnata e dalle quali essa è scaturita, convinti che fosse conseguenza nonché metafora più adatta per descrivere il passato recente di questo pezzo di Cilento”  raccontano i ragazzi di Aste e Nodi . “ Una storia segnata dall’abbandono e dallo spreco di denaro pubblico che può trasformarsi da detrattore ambientale ad occasione di rilancio per la comunità colpita sempre più dai fenomeni di emigrazione giovanile.”  “Noi crediamo – concludono che il recupero dell’albergo e l’individuazione di una nuova destinazione d’uso possa costituire in qualche modo un risarcimento per la comunità, creando e sviluppando opportunità inedite e innovative”. “E’ il terzo anno che, sotto il validissimo impulso dei giovani dell’Associazione Aste & Nodi – afferma il sindaco di Torre Orsaia, Pietro D’Angelo – stiamo portando avanti questa interessante iniziativa, basata su uno “scambio atipico”: l’offerta, da parte del comune,  di alloggi gratuiti e dei supporti tecnici e logistici necessari, in cambio, da parte dei giovani partecipanti al Summer Workshop, di interrogativi ed idee sul futuro di comunità e territori come quello di Torre Orsaia e sugli “scenari possibili” del suo sviluppo sostenibile”. “Ai tanti giovani innovatori che giungeranno qui, a Torre Orsaia, da ogni parte d’Italia e non solo, – aggiunge D’Angelo – chiediamo di unirsi a noi per costruire proposte innovative, foriere di valide opportunità per tutti”. “Si tratta – conclude – di uno scambio fecondo tra giovani portatori di bagagli culturali e competenze diverse e la comunità locale che li ospita, in una vantaggiosa contaminazione di idee e progetti. Insomma, una possibilità di crescita collettiva ed, insieme, un momento di arricchimento reciproco e di crescita culturale in senso lato.”. Daniela Lepore, docente di urbanistica presso l’Università degli studi di Napoli Federico II; Pasquale Persico, docente di economia presso l’Università degli studi di Salerno; Amalia Signorelli, docente di antropologia presso L’Università La Sapienza di Roma sono alcuni degli studiosi che parteciperanno al workshop, le cui attività, aperte a tutti, sono completamente gratuite.  “L’idea – affermano gli organizzatori – è quella di dare l’opportunità a giovani urbanisti, architetti, sociologi, studenti, di immergersi in un ambiente stimolante, fare rete e formarsi in modo totalmente gratuito e in un contesto impegnato ma allo stesso tempo leggero, piacevole e perché no? vacanziero.   Parallelamente alle attività del workshop si terranno – a partire dalle 21, presso la corte del campanile di Torre Orsaia – le  “Lezioni sotto le stelle”: ciclo di incontri, animato da docenti ed esperti in diversi settori e discipline. Aprirà la serie di meeting serali, il 26 agosto, Francesco Ortolani, direttore del dipartimento di Pianificazione e Scienza del territorio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II con una lezione sul tema “Ambiente, risorse e territorio”. “Case: vuoti a perdere” è il tema della lezione di Amalia Signorelli, docente di antropologia presso L’Università La Sapienza di Roma in programma la sera del 27. Il 28 agosto sarà la volta di Francesco Piccinini, docente di Comunicazione presso l’Ecole superiore de Gestion di Parigi, con un contributo su “Informazione, web, vissuti da emigrante”. “La discrezione nell’architettura dei maestri e dei contadini” e “Il parco nazionale del Cilento” saranno i temi al centro delle ultime due lezioni in programma il 29 e il 31 agosto tenute, rispettivamente, da Sandro Raffone, docente di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Angelo De Vita, direttore del parco nazionale del Cilento. Concluderà la terza edizione del Summer Workshop “Porta le tue idee in vacanza” – il 3 settembre, alle 10, presso la sala conferenze della Comunità Montana del Bussento in Piazza Padulo a Torre Orsaia –  il seminario di studi “Il rapporto tra Università, Enti locali e territorio in tempi di crisi”. Seminario che si propone di lanciare un percorso comune tra questi diversi soggetti e che vedrà la partecipazione del Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Massimo Marrelli, Pasquale Persico  docente di economia presso l’Università degli studi di Salerno, Daniela Lepore, docente di urbanistica presso l’Università degli studi di Napoli Federico II e Amilcare Traiano presidente del parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

 

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