Da uff. stampa provincia
”Premesso che i dipendenti dell’aeroporto sono lavoratori che vanno rispettati e che compiono onestamente e con scrupolo il proprio lavoro, è bene che si sappia che le assunzioni presso lo scalo di Pontecagnano sono state fatte nell’epoca in cui Vincenzo De Luca decideva le sorti dell’intera provincia di Salerno”. Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli. “Ho sempre sostenuto – continua – il ruolo strategico di un’infrastruttura come quella dell’aeroporto, anche quando appena eletto alla Provincia insieme alla mia coalizione di centrodestra, ho dovuto affrontare il disastro della gestione aeroportuale, lasciata in eredità dal sindaco di Salerno. Per essere chiari: scalo chiuso e finito sui rotocalchi dei media nazionali come esempio dello spreco italico e meridionale”. “Oggi – aggiunge- in un solo anno, nonostante il boicottaggio del Comune capoluogo, quasi 20 mila persone hanno transitato per lo scalo di Salerno e la compagnia di bandiera, l’Alitalia, con la sua presenza promuove il territorio salernitano nel mondo”. “Da ultimo – conclude – vorrei dire al sindaco De Luca di pagare gli ingenti debiti che il Comune ha accumulato nei confronti dell’aeroporto e in tutti gli altri enti sovracomunali (CSTP, Consorzio dei rifiuti, Ausino) che rischiano la liquidazione per colpa sua”.
