Albi
Salerno – Tutti contro il presidente della Provincia Edmondo Cirielli, almeno tutti i consiglieri facenti capo al Partito Democratico. Giovanni Savastano, Paolo Russomando, Carlo Guadagno, Giovanni Coscia, Fausto Postiglione, Simone Valiante, Tommaso Amabile e Franco Alfieri chiedono l’immediata convocazione del Consiglio Provinciale per la messa in stato di incompatibilità e, quindi, per l’immediata rimozione di questo stato che investe la figura del Presidente della Giunta Provinciale (alias Cirielli !!) sulla scorta della sentenza n. 277/2011 con la quale la Corte Costituzionale ha deciso di mettere ordine nella marea di situazioni di doppio e triplo incarico dei personaggi politici. La richiesta appare ovviamente sostenibile non solo da parte degli otto consiglieri di minoranza, anche se sembra una specie di “copia-copias” di una modulistica imposta dai vertici nazionali del PD. Difatti nell’atto di richiesta di “impeachment” l’indicazione della provincia di Salerno è stata aggiunta a penna, insomma un’aggiunta su un modulo già predisposto da altri. Il buon gusto avrebbe dovuto, secondo me, suggerire che almeno qualche componente la segreteria provinciale del partito avesse trascritto ex novo la richiesta che così come è stata prodotta sembra anche un modo molto sbrigativo per offendere una istituzione pubblica provinciale. La mancanza di sensibilità può significare, gentile segretario Landolfi, una sorta di disprezzo non solo verso le persone ma anche verso le istituzioni che vanno sempre e comunque salvaguardate. E un partito così importante come il PD questo non può e non deve permetterselo.
