Filippo Ispirato
Si
è appena conclusa la conferenza stampa del Governo Monti. Sono state esposte le misure adottate nella manovra finanziaria; il presidente del Consiglio ed i suoi
ministri hanno risposto alle domande dei giornalisti. Il tutto dopo una
settimana in cui si sono susseguiti indiscrezioni e smentite, relativamente ai
vari punti contenuti nel decreto. La manovra ribattezzata Manovra Italia
conterrà molte misura correttive dei conti pubblici, molto drastiche, ma
necessarie al contenimento del deficit.In
breve tra gli altri: tagli ai costi della politica e ai ministeri, introduzione
ICI nella versione IMU (verranno rivalutate le rendite catastali, l’aliquota
sulla prima casa sarà dello 0,4% mentre per le seconde case dello 0,76%),
riduzione tracciabilità delle operazioni che da 2500 euro passa a 1000 Euro,
tassazione a partire dal 2012 sui proprietari di auto di lusso, barche ed
elicotteri, stretta sulle pensioni ed obbligo di sistema contirbutivo con uomini
in pensione a 67 anni e donne a 62, aumento accise sulla benzina, obbligo per
gli esecizi che vendono televisori di segnalare alle autorità competenti chi
acquista, in modo da evitare l’evasione del canone Rai.Aumentano
di due punti il secondo e terzo scaglione dell’Iva che passeranno dal 10% al 12%
e dal 21% al 23%. Al momento restano fuori dalla manovra in quanto da discutere
in appropriata sede con le parti sociale il tema del lavoro e degli
ammortizzatori sociali.Una nota positiva da segnalare riguarda l’esempio che ha dato il Capo dell’esecutivo
Monti rinunciando al suo stipendio, un primo segnale dei tagli alla politica che
si intendono mettere in atto nel nostro paese.Domani il decreto sarà presentato a Camera e
Senato
