Sassano: petrolio, un consiglio comunale inutile !!

Marilena Mascolo

SASSANO – Come spesso acccade in questi ultimi tempi questo giornale non ha ricevuto alcuna notizia sulla convocazione del “Consiglio Comunale” di Sassano per la serata di lunedì 12 marzo scorso. Questo, ovviamente, non sarebbe un problema, se non fosse che quel consiglio doveva trattare un argomento molto spinoso come quello delle perforazioni, meglio sarebbe dire carotaggi, per l’esplorazione del sottosuolo al fine di verificare la possibilità di estrarre petrolio ad una profondità di seimila metri. La notizia dei carotaggi è stata, invece, riversata sull’immaginario collettivo come una immanente installazione di pozzi petroliferi. Niente di più falso. Ma ritorniamo al consiglio comunale di Sassano per dire che si è trattato di un’assise quasi scontata e malinconica, tanto il risultato era scontato ed appiattito sul no. Le cronache riferiscono che non c’è stata molta discussione e la scelta ormai scontata si è adagiata sulla relazione del sindaco Tommaso Pellegrino. Una relazione assolutamente perfetta, è giusto dire, non solo dal punto di vista scientifico ma anche sul piano strettamente politico. Sull’argomento il direttore di questo giornale si è già espresso qualche giorno fa con un articolo del 6 marzo scorso dal titolo “Petrolio, il fallimento continua” (articolo che può essere facilmente consultato). Tutte le scelte sono comprensibili, per carità, ma allo stesso modo tutte le scelte possono essere discusse ed anche contrastate. La funzione di un giornale, soprattutto se online, è o dovrebbe essere quella di informare correttamente la gente. E per farlo non posso non far riferimento all’articolo del direttore in cui parla del fallimento della politica e anche dell’imprenditoria locale. In effetti, prima di dire no a squarciagola contro il petrolio, sia i politici che gli imprenditori dovrebbero fare un sereno esame di coscienza. La politica non deve scusarsi con nessuno per le scelte che fa, ha l’obbligo invece di dare delle risposte, così come gli imprenditori. La politica una ventina di anni fa ha scelto la via dell’ambiente, del turismo e del commercio per ridare vita all’economia della zona. Per farlo ha intercettato fondi regionali, nazionali ed europei per almeno un centinaio di milioni di euro che, attraverso il patto territoriale e tutte le altre diavolerie burocratiche, sono stati riversati in buona parte nella tasche degli imprenditori. Cosa  hanno fatto gli imprenditori per risollevare le sorti dell’occupazione e dell’economia in genere: nulla o quasi. Qualcuno sostiene che, però, si sono arricchiti. E i controlli della politica: assolutamente assenti. Ecco tutte queste cose dovrebbero essere serenamente chiarite per arrivare ad una decisione giusta e condivisa. Alla luce di queste riflessioni il Consiglio Comunale di Sassano, come altri nella zona, ha fallito il suo obiettivo.

2 thoughts on “Sassano: petrolio, un consiglio comunale inutile !!

  1. Cara Marilena
    Da quando mi risulta nel cosiglio comunale non c’è stato un plebiscito bulgaro ed unanime verso il NO, l’opposizione in primis il presidente degli Impreditori AIV ha detto NO, cosi pure l’ex amministratore di Sassano che ha dominato Sassano per 25 anni, ha detto NO insieme all’altro oppositore aleatorio, ed udite udite anche quale consigliere della Maggioranza attuale era contrario a dire NO….non mi sembra un risultato tanto scontato ed appiattito sul NO…..
    SALUTI…

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