WWF di Salerno sequestra e libera oltre duecento esemplari di avifauna protetta. Denunciate quattro persone.



Da
uff.stampa WWF

SAN VALENTINO TORIO – Continua senza tregua l’opera delle Guardie del WWF di Salerno che in occasione dell’attuale  Campo Nazionale 2012, unitamente ai Colleghi giunti da ogni Regione
d’Italia, hanno condotto una vasta operazione antibracconaggio, scoprendo ancora una volta un  traffico illecito di avifauna protetta.  Il tutto si svolgeva, in una rivendita a San Valentino Torio (SA). Grazie anche alla preziosa collaborazione dei Carabinieri della Locale Stazione, diretta dal nuovo
Comandante M.llo Capo Corvino Gennaro. Giunti sul posto, le GPG WWF ed i  Carabinieri si sono immediatamente recati all’interno dei locali del Sig. P.S. di anni 58, adibiti a piccola rivendita di
mangimi e canarini e dopo una breve ispezione,  hanno scoperto, rinchiusi in piccole gabbie e in alcune voliere,  sul retro del negozio, circa duecento esemplari di avifauna protetta, in precarie condizioni di detenzione e senza alcun anello identificativo. Tra le varie specie di volatili vi erano, cardellini, fringuelli, verzellini, allodole, tordi, merli, anatre e due esemplari di tartaruga deceduti. Tra di essi purtroppo anche alcune anatre con
le ali tagliate ed un cardellino accecato. Inoltre all’interno del locale vendita sono state scoperte ben cinque reti per l’uccellagione, lunghe diverse decine di metri, ed utilizzabili esclusivamente per la cattura degli uccelli. P.S. dovrà inoltre rispondere del reato di violazione di sigilli,  in quanto,  alcuni locali risultavano  posti sotto sequestro giudiziario per un analogo intervento effettuato lo scorso anno,  quando  furono rinvenuti altrettanti esemplari di avifauna detenuti illegalmente. Al momento dei controlli si riscontrava altresi che tra i soggetti presenti nell’area in oggetto, tre di essi custodivano nelle proprie autovetture parcheggiate all’interno, alcuni esemplari di Cardellini e
Fringuelli ma senza essere assolutamente in grado di giustificarne la provenienza. Anch’essi denunciati all’A.G. per detenzione di avifauna protetta.Tutti gli esemplari di avifauna in buona salute e dediti al volo sono stati immediatamente liberati in luogo idoneo, mentre alcuni bisognosi di terapie veterinarie e di riabilitazioni, sono stati consegnati al Cras di Napoli, Centro di recupero avifauna e clinica veterinaria che si occuperà del loro benessere per poi essere rimessi in libertà.

 

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