CONTURSI TERME: OGGI BEATO DON MARIANO ARCIERO

Alfonso D’alessio

Non capita tutti i giorni di poter partecipare alla beatificazione di un figlio della propria terra. Accade oggi a Contursi Terme, alle 18.00 presso l’area del “Tufaro”. La Chiesa pubblicamente riconoscerà beato don Mariano Arciero. Per l’occasione saranno presenti il cardinale Angelo Amato prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e per la circostanza Delegato Pontificio, l’arcivescovo Luigi Moretti, molti vescovi dell’intera regione che concelebreranno insieme a più di 150 preti. E’ prevista anche una massiccia affluenza di fedeli che faranno da corona all’evento che Mons. Moretti, proprio per sottolinearne l’importanza, ha voluto che fosse celebrato sul territorio invece che in cattedrale. “Un’elargizione di grazia per la comunità parrocchiale e per la Diocesi di Salerno Campagna Acerno” ha detto il presule. Don Mariano Arciero infatti donò la vita per il prossimo nell’umiltà e nel servizio senza risparmio per quanti necessitavano di incontrare Dio. Il sacerdote beato visse tra Contursi, Salerno, Calabria e Napoli, dove morì “in odore di santità” esprimendo la volontà di riposare nella sua terra. Fu accontentato nel 1950 quando le spoglie vennero traslate da Napoli nella Chiesa Madre di Contursi. Fu questa l’occasione per il miracolo che impresse vigore alla causa di canonizzazione. Una donna malata ebbe tra le mani un’immagine del sacerdote con la quale si addormentò e la mattina seguente si risvegliò guarita. L’intera comunità si è preparata all’evento e nella settimana appena trascorsa si sono susseguiti incontri culturali e di preghiera intensa per onorare il Venerabile sacerdote. Anche questo è un miracolo, poter cioè osservare a distanza di anni del ritorno alla casa del Padre di don Mariano, avvenuta  all’età di 81 anni nel 1788, quanti fedeli lo pregano e sono entusiasti di averlo ancora in mezzo a loro. E le sue parole “per cominciare bene si prenda la bilancia non già del mondo; ma quella di Dio” risuonano più attuali che mai. E’ il mistero della santità. Alla fine della cerimonia vi sarà pure il momento dell’ostensione e venerazione della reliquia del nuovo Beato. In occasione dell’evento le Poste Italiane hanno disposto uno speciale annullo filatelico mettendo, a disposizione dei partecipanti, un bollo realizzato per l’occasione, con la data e la denominazione della manifestazione.

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